Vasseur: “Ferrari può ancora vincere ma l’obiettivo è la P2 nei Costruttori”

Set 8, 2025

Paolo D’Alessandro

La sorpresa di Monza, purtroppo per i tifosi italiani, non è stata la Ferrari, bensì la Red Bull. Dopo la pole conquistata da Max Verstappen, la gara è stata poi un dominio con un distacco finale di oltre 20 secondi rifilato alle due McLaren. Un qualcosa che sembra essere stato inatteso dal team anglo-austriaco stesso. “Non è la prima volta che dicono che non saranno competitivi e poi vanno bene. Anno scorso hanno sofferto ma si è capito fin dal Venerdì che sarebbero stati forti” ha commentato Frederic Vasseur nel post gara. Max è stato incredibile”

Nessun rimpianto sull’approccio aggressivo e sulla scelta del setup, ma ci si attendeva più degrado

Nella conferenza stampa con i media, Frederic Vasseur è stato invitato di fatto a fare un veloce briefing su alcuni aspetti del weekend. “Domani analizzeremo tutto e capiremo se potevamo fare qualcosa di diverso” però non nasconde la delusione di un mancato podio o un risultato migliore in generale. “E’ un peccato non essere riusciti a salire sul podio anche per regalare una soddisfazione ai tifosi. Quando vedi il rettilineo di partenza e la pitlane in quel modo, è qualcosa di magico. Sono deluso” dichiara il Team Principal della Rossa. Alla Ferrari è mancato qualcosa per il podio ma Vasseur non ha rimpianti sulle scelte fatte: dall’approccio aggressivo  fino alla scelta del setup molto scarico. “A livello di downforce non c’era molta differenza tra le opzioni che avevamo a disposizione come prestazione generale, si trattativa solo di decidere dove volevi essere veloce.”

Vasseur rivela che c’è stata delusione per la mancata prima fila e per un risultato migliore per pochi centesimi in Qualifica e che in gara il podio alla fine è stato a pochi secondi. Quello che ha sorpreso tutti è stato il basso degrado in gara, perché tutti se ne aspettavano di più. Verstappen per esempio si è tenuto due set di Hard per la gara. Se fossero stati sicuri di un degrado molto basso, si sarebbero tenuti più Soft. Anno scorso l’asfalto era nuovo e questo fa una grande differenza e rende difficile prevedere tutto”. Secondo il francese qualsiasi altra decisione che Ferrari poteva prendere, il risultato difficilmente sarebbe cambiato, anche nella gara stessa. “Charles è riuscito a superare 1-2 volte Piastri ma questo ha fatto surriscaldare le gomme e l’abbiamo pagata nei giri successivi. Gestirla diversamente però non penso avrebbe cambiato il risultato finale. Il lato positivo sottolineato da Vasseur è il distacco ridotto da McLaren “il gap più piccolo della stagione” e un passo complessivamente superiore a Mercedes “Abbiamo fatto un buon lavoro, ma non basta”. Il Team Principal ha ribadito che Ferrari non porterà più alcun aggiornamento “Siamo focalizzati sul 2026, ma vale per tutti” ma questo non implica che non ci saranno altre opportunità di vincere, seppur con un obiettivo ben chiaro in mente “Ci sono tracciati dove potremmo essere forti, come Baku, ed avremo occasioni per provare a vincere, ma l’obiettivo principale rimane finire P2 nel mondiale Costruttori”.

I progressi di Lewis Hamilton e una strategia che, a posteriori, sarebbe stata diversa

Spesso abbiamo sentito – come successo anche a Monza sul tema scia in Qualifica – come la visione tra il Team Principal e i piloti spesso non sono sempre allineate. In relazione alla gara però Frederic Vasseur ha ribadito un concetto espresso anche dal sette volte campione del mondo in fatto di strategia. “A posteriori sicuramente faremmo diversamente e fermeremmo Lewis un po’ prima di George per cercare il sorpasso” confessa il francese. La prestazione del pilota inglese è però un elemento positivo. “Lewis partiva dietro ed è riuscito a recuperare il terreno su George. Aveva un buon passo e questo ci ha permesso di estendere il primo stint per avere un vantaggio di mescola alla fine, che però non ha funzionato perché il degrado è stato molto più basso del previsto”.

Secondo il Team Principal l’affetto dei tifosi riservato all’ex Mercedes è un boost che gli sarà molto utile anche per il proseguo della stagione, e che certamente lo ha aiutato, ma pensa anche che questo sia un processo iniziato già prima di Monza da parte di Hamilton. “Onestamente penso che i progressi si siano già visti a Zandvoort, anche se il risultato finale rende difficile vedere questo miglioramento. Il passo era buono ed il mood positivo. E’ tornato in una condizione migliore dopo la sosta e qui, non dico non si aspettasse questa accoglienza, ma è stato sicuramente qualcosa di speciale. Monza si è complicata subito con la penalità, ma è stato un weekend positivo”. Vasseur ha ripetuto più volte quanto l’affetto dei tifosi aumenti il rimpianto per un mancato podio, sottolineando l’importanza di questa energia che carica la squadra. In merito ai progressi di Hamilton invece, è sicuro: “In queste due gare ha lottato con George ed è stato in alto in classifica, quindi mi aspetto che Lewis possa battagliare per i podi”.

Vasseur risponde ai rumors sulle nuove Power Unit e i meeting in atto con F1 e FIA

In conclusione di conferenza stampa, a Frederic Vasseur è stato chiesto anche del futuro della F1, non tanto in ottica 2026, ma già per il prossimo ciclo regolamentare. Si parla molto infatti dei futuri motori, con già alcune proposte per cambiare il regolamento che entrerà in vigore l’anno prossimo. Rispetto alle tempistiche avute sul vecchio cambio regolamentare, siamo in anticipo. Penso che troverà un accordo su un progetto comune da sviluppare sia possibile, ma c’è tempo. Oggi siamo tutti focalizzati sul 2026 ed anche dovessimo decidere le regole domani, nessuno inizierebbe a lavorarci. Abbiamo tempo per prendere la miglior decisione possibile e mettere d’accordo tutte le parti coinvolte: le squadre, F1, la FIA”.

Autore

RIPRODUZIONE VIETATA. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge