Le macchine vengono man mano preparate per la giornata di prove di domani, e così vengono scoperte le soluzioni scelte dai tecnici per Imola e i vari aggiornamenti che le squadre hanno portato all’Enzo & Dino Ferrar. In attesa di avere una visione delle monoposto completamente montata ed esposte, nella giornata di domani, è possibile apprezzare alcuni dettagli. Red Bull per esempio ha ritoccato la parte sotto il cofano motore in quel di Jeddah, per migliorare il bilanciamento della RB21, mentre tra Miami ed Imola ha modificato le parti esterne aerodinamiche. Dopo il fondo aggiornato anticipato in Florida, qui Pierre Waché e i suoi uomini hanno messo manco alla zona delle pance.
Le vetture sono un insieme di molti componenti che devono lavorare in sinergia. Così il copro vettura della Red Bull RB21 sta subendo un evoluzione che segue il lavoro che è stato fatto con il fondo, per poter meglio estrarre il potenziale ed ottenere una vettura più bilanciata, con un carico aerodinamico stabile. In quel di Imola quindi la squadra di Milton Keynes si presenta con alcune novità tra cui, non solo la modifica all’ingresso delle pance, ma anche un’inedita soluzione al di sotto di esse. E’ possibile notare infatti la comparsa di un’aletta, posizionata in verticale, e che si allunga verso la zona inferiore della pancia. La modifica va ad influire direttamente con i flussi d’aria che investono il corpo vettura e vengono indirizzati nel sottosquadro (parte inferiore delle pance e parte superiore del fondo) e ai lati delle pance.
Ferrari e McLaren almeno per il momento non mostrano novità evidenti, ma è possibile vedere come le due scuderie si somiglino per alcune soluzioni tecniche. La SF-25 e la MCl39 sono già dotate dell’ala posteriore da medio carico, quella maggiormente utilizzata soprattutto dagli uomini di Frederic Vasseur. Un disegno a V, con il carico concentrato nella parte centrale, ed una miglior efficienza nelle parti laterali, vicino all’endplate. La scuderia inoltre, al momento, adopera la soluzione più efficiente, con la modifica ‘economica’ al flap DRS. Imola presenta una sola zona DRS e quindi è importante ottenere una buona efficienza, ma il DRS non sarà importante come a Jeddah o Miami.



