Sebbene in vetta alla classifica dei tempi della seconda sessione di libere non ci sia una McLaren, la scuderia di Woking è parsa nel complesso la vettura più veloce in pista a Zandvoort, soddisfacendo le attese del paddock. Al termine del venerdì in Olanda entrambi i piloti hanno però manifestato come il passo espresso dalla Mercedes, metta la stella a tre punte come una ferma candidata ad un possibile colpo grosso. Si prospetta dunque una lotta serrata sin dalla qualifica, soltanto sei centesimi hanno separato Piastri dal primo tempo di Russell. Quarto Norris, a tre decimi dal leader delle FP2.
Norris: “Probabilmente la Mercedes è la più veloce”
“E’ andata abbastanza bene. Bello essere tornati in macchina a Zandvoort,” ha dichiarato Lando Norris al termine delle seconde libere in Olanda. Il britannico ha poi aggiunto: “abbiamo avuto qualche up and down, quindi dobbiamo fare ancora dei passi in avanti in vista di domani.” Il riferimento di Norris è legato a quanto ha espresso la Mercedes in entrambe le sessioni. “Probabilmente non siamo i più veloci, la Mercedes lo è stata un po’ di più. Ma siamo tutti molto vicini, l’essere più veloci dipende da diversi fattori.” La stella a tre punte ha infatti mostrato una buona velocità sul giro secco, lasciando però qualche punto interrogativo sul fronte gara. Come da fil rouge pre-pausa gli scenari restano aperti e nel frattempo la scuderia di Woking ha portato in pista diverse componenti. “Siamo in buona forma da Miami, dove abbiamo portato i primi aggiornamenti ed è la prima volta in cui abbiamo portato diversi sviluppi sulla macchina. Quindi sono ottimista ma non ho idea se funzionino o meno.” Il pilota della McLaren numero 4 si è quindi detto fiducioso anche su questo fronte, mantenendo però lo sguardo puntato principalmente sul lavoro del weekend. “Abbiamo ancora un po’ di lavoro da fare nella notte per raggiungere la Mercedes.”
Piastri: “mi aspetto un weekend di lotta serrata”
Della stessa linea si è detto anche il compagno Oscar Piastri, che ha concluso il suo venerdì a 61 millesimi dal tempo di Russell nella simulazione di qualifica. “Le FP1 sono state abbastanza insidiose ma le FP2 sono state molto buone. Il passo sul giro secco è stato abbastanza buono,” ha affermato in merito al suo bilancio di giornata. Piastri ha poi confermato le sensazioni del compagno, legate alle performance espresse dalla Mercedes nelle libere. Nonostante la MCL38 si sia dimostrata complessivamente la vettura più veloce, Piastri ha spiegato come non sia possibile delineare una chiara livella dei valori in campo in Olanda. “Dobbiamo guardare i long run ma le Mercedes sembrano nuovamente veloci quindi mi aspetto un weekend di lotta serrata.” L’australiano ha infine confermato le sensazioni di Norris, sul fronte dell’efficacia delle componenti portate dalla McLaren in pista a Zandvoort. “Gli aggiornamenti sembrano abbastanza buoni. Non sento un gran differenza ma dovrebbero permetterci di essere più veloci quindi confido che così d’ora in avanti.”
