L’amministratore delegato di Liberty Media, Greg Maffei, ritiene che la buona volontà dei team di Formula 1 renderà “più facili” i negoziati sul Patto della Concordia in vista di un nuovo accordo per il 2026. L’attuale Patto, che durerà fino alla fine del 2025, è stato negoziato durante la pandemia di COVID-19 nel 2020 dall’allora capo della F1 Chase Carey. Da allora le squadre hanno aumentato i loro guadagni man mano che lo sport si espandeva, e i loro guadagni dalle entrate complessive della F1 sono aumentati.
Maffei: “Credo nella buona volontà che abbiamo creato”
Maffei ritiene che la salute finanziaria delle squadre nell’era di Liberty le incoraggerà ad essere cooperative mentre il nuovo Patto viene discusso con Stefano Domenicali. “Abbiamo appena inviato la nuova bozza della nostra proposta di accordo del Patto della Concordia”, ha detto Maffei. “Ci sono state alcune discussioni con alcuni team su di esso e in che direzione andrà. E quindi abbiamo motivo di pensare che dovrebbe essere relativamente più semplice. Sono sicuro che ci saranno squadre che vorranno più soldi di quelli che vogliamo dargli. C’è sempre quella tensione. Ma credo nella buona volontà che abbiamo creato, e in generale il fatto che non solo stanno guadagnando di più dalla F1, ma anche i loro accordi di sponsorizzazione sono stati tremendamente più forti – guardate il successo della sponsorizzazione su Red Bull, McLaren e ora anche Ferrari, con il loro nuovo accordo con HP.”
Il paragone con la filosofia NFL
“Le squadre stanno facendo molto bene guardando dov’erano prima che fossimo coinvolti. Quindi si spera che questa buona volontà continui.” Maffei ha fatto un paragone con la filosofia sposata dal commissario NFL Roger Goodell, che ha parlato alle squadre al GP del Canada dello scorso anno. Ha detto loro che una lega sportiva e i suoi partecipanti traggono entrambi vantaggio dal lavorare insieme. “Il management precedente, prima di Liberty, faceva di tutto per far sì che le squadre si fregassero a vicenda”, ha detto Maffei. “Questo era l’atteggiamento generale.”
“E abbiamo provato a raccogliere di più – e tutto il merito a Roger Goodell – dalle battaglie in pista della domenica, ma lunedì siamo tutti uniti, questo è un unico campionato e miglioriamo se cresciamo insieme. E penso davvero che ci sia maggiormente questo atteggiamento. Ciò non significa che ci sia una minore concorrenza. Ma penso che le squadre apprezzino che Liberty stia giocando a lungo termine e cercando di far crescere lo sport, perché è così che tutti ne traiamo profitto. Quindi, in generale, il sentimento dei team nei confronti del management della Formula Uno è molto buono. E molto positivo”.
