Leclerc: “La sospensione nuova ci ha aiutato ad andare nella giusta direzione”

Ago 2, 2025

Luca Manacorda

È un Charles Leclerc a metà tra l’euforico e il sorpreso quello che si è ritrovato a commentare la conquista della pole position del GP Ungheria, la nona della Ferrari all’Hungaroring che permette al Cavallino Rampante di raggiungere in questa classifica Mercedes e McLaren. Un risultato totalmente inaspettato vista la prova di forza della McLaren fino al Q2 odierno, ma il cambiamento delle condizioni climatiche e il ruolo giocato dal vento hanno ribaltato i valori in pista. In questo, un valido aiuto è arrivato dalla nuova sospensione posteriore della Ferrari che sta permettendo al monegasco di tornare ad avere le miglior sensazioni in qualifica, ossia in quello che nel passato era un suo punto di forza.

Leclerc: “Una conferma del buon feeling trovato a Spa”

La pole position ottenuta oggi va sicuramente oltre a quelle che erano le previsioni più ottimistiche della vigilia, rafforzate da una prima parte di qualifiche complicata, come ha ammesso anche lo stesso Leclerc: “Questo è il giorno in cui non capisco più niente di F1, perché nelle libere sapevo di aver ogni volta messo dei giri molto buoni in pista e che non ce n’era tanto di più. Poi in Q1 e Q2 la macchina era veramente difficile da guidare, ho fatto fatica ad andare in Q3. Non mi aspettavo per niente battagliare per la prima posizione. Pensavo che P4/P5 fosse la nostra posizione“.

Leclerc

Il risultato odierno è importante soprattutto perché porta con sé importanti conferme sulla bontà della nuova sospensione posteriore che la Ferrari aveva portato all’esordio nello scorso weekend in Belgio: “Sono contento perché a Spa avevo iniziato a dire che in qualifica sto ritrovando un po’ il feeling e questa è comunque una conferma – ha sottolineato Leclerc – Il giro era veramente buono in condizioni non facili. Penso che siamo stati gli unici in Q3 che sono riusciti a mettere tutto assieme. Sulla macchina abbiamo fatto qualche cambiamento da Q2 a Q3 che è andato nella giusta direzione. Devo ringraziare il team perché sicuramente l’upgrade che abbiamo portato a Spa è di buon auspicio per il resto della stagione“.

Il ruolo giocato dalla nuova sospensione posteriore

Sul ruolo dell’ultimo aggiornamento Ferrari, Leclerc ha aggiunto in conferenza stampa: “Lo scorso fine settimana il team ha introdotto un aggiornamento che ci ha aiutato ad andare nella giusta direzione. Non sapevamo quanto. Come ho detto a Spa, penso che dobbiamo valutare più gare, non solo una. Essere in pole position oggi è fantastico, e significa che stiamo facendo qualcosa di giusto. Ripeto, penso che per molte cose non mi aspettassi di essere in pole, anche perché giovedì dicevo che questa è probabilmente la pista peggiore per me statisticamente. Ma questo fine settimana, per qualche motivo, ho trovato un po’ di ritmo“.

Leclerc ha poi aggiunto altri dettagli sulle conseguenze positive legate all’introduzione della nuova sospensione: “Penso che l’aggiornamento di Spa mi abbia sicuramente aiutato a ottenere qualcosa in più. Come ho detto spesso prima di Spa, ho dovuto impostare la macchina in modo estremo per cercare di ottenere qualcosa in qualifica. Tuttavia, questo rendeva tutto molto incostante e facevo sempre fatica a tenere il passo. Da Spa, l’aggiornamento mi ha aiutato a essere un po’ più in una finestra ragionevole per quanto riguarda la vettura, e sembra che si adatti un po’ di più al mio modo di guidare in qualifica quando inizio a spingere. E questo è davvero importante perché dall’inizio della stagione ho faticato soprattutto in qualifica, che di solito è uno dei miei punti di forza. Ma da Spa, la situazione sta tornando un po’ a mio favore“.

Anche sul bagnato, condizione che si potrebbe trovare nella gara di domani, l’ultimo upgrade sembra dare una mano al monegasco: “Non credo che sia lì che ci aspettiamo i maggiori miglioramenti, ma probabilmente farà la differenza. Non entrerò troppo nei dettagli, ma la prima parte della gara a Spa è stata sicuramente migliore di Silverstone. Spero che domani avremo un altro esempio di come ci sentiamo meglio in quelle condizioni“.

Le prospettive in vista della gara: una pole diversa dal passato

Per Leclerc è dunque arrivata la pole position numero 27 in carriera, una cifra importante ma anche molto sbilanciata rispetto agli otto successi. Il monegasco ritiene che questa volta si possa migliorare la percentuale di conversione delle partenze al pale, grazie a una Ferrari dalle caratteristiche diverse rispetto alle monoposto delle scorse stagioni: “Partendo primo qua si può sognare, ma bisogna star calmi. Ho 27 pole position, ma solo otto vittorie spesso perché il sabato è andato molto meglio di come andavamo in gara. Ora, però, mi ritrovo con una macchina con cui di solito in gara andiamo un po’ più veloce che in qualifica. Oggi penso che non siamo alla nostra posizione, abbiamo fatto un lavoro migliore di dove dovremmo essere. Domani dobbiamo concentrarci per tenerla, è una buona posizione per Budapest. A Spa avrei preferito secondo, qua mi piace primo“.

Leclerc (Ferrari)

Un’incognita per la gara potrebbe essere quella legata al meteo e alla possibile pioggia: “Penso che domani pioverà un po’, quindi se così fosse, sarà ovviamente più facile sorpassare – ha detto Leclerc – Ma è sempre meglio partire per primi, soprattutto su questa pista. Quindi sono molto contento della mia posizione di partenza e ora sono concentrato sul cercare di mantenerla domani“.

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