Silverstone ci ha regalato una Ferrari a due volti. Molto positiva al Venerdì, cresciuta al Sabato ma che non ha concretizzato e infine in difficoltà alla domenica sul bagnato. I progressi dati dal nuovo fondo e dallo sfruttamento del potenziale della SF-25 purtroppo non sono stati confermati alla domenica, dove sono emersi molti dei problemi di questo progetto, che si collegano anche ad alcune caratteristiche che purtroppo accomuna questa vettura ad alcune del passato. Lewis Hamilton ha visto sfumare il suo primo podio in Ferrari, grazie anche all’impresa sorprendente di Nico Hulkenberg e della Sauber, mentre Charles Leclerc ha incontrato molti più problemi, finendo fuori dai punti.
“Il suo setup forse non aiuta sul bagnato ed in Qualifica” ha dichiarato Frederic Vasseur nella conferenza post gara, prendendo le difese del suo pilota, sottolineando come apprezzi la sua capacità di autocritica, ma non deve esagerare. E’ stato lo stesso Charles Leclerc a parlare dei problemi relativi al setup, ma cosa succede di preciso? Nel nuovo video de “Il Punto di AutoRacer” entreremo più nei dettagli di questi problemi che hanno fortemente limitato il monegasco in gara, a Silverstone.
Impossibile non parlare anche dell’impresa di Nico Hulkenberg e della Sauber, dell’ex Ferrari Mattia Binotto, ma anche di Jonathan Wheatley, arrivato quest’anno in corsa da Red Bull, prendendo il ruolo di Team Principal. Progressi con gli sviluppi, ma anche una crescita di squadra che a Silverstone si è unita a fattori che hanno mischiato le carte in tavola – come le condizioni meteo – che però ha richiesto una esecuzione di gara perfetta.



