La rincorsa al primo podio con la Ferrari non si è ancora conclusa per Lewis Hamilton, ma intanto il britannico a Città del Messico ha finalmente festeggiato il primo piazzamento tra i primi tre in una qualifica con la scuderia di Maranello. La prestazione in qualifica al circuito Hermanos Rodriguez arriva dopo il quarto posto di Austin e conferma un progresso nel feeling del sette volte iridato con la squadra e con la SF-25, come sottolineato con soddisfazione dal diretto interessato nelle dichiarazioni del sabato sera messicano. Hamilton si è fermato ad appena 9 centesimi dal tempo di Charles Leclerc e domani, partendo dalla terza posizione, potrà sfruttare la scia nel lungo rettilineo che porta a curva 1 per cercare di guadagnare posizioni al via.
Hamilton: “Non sono in una brutta posizione da cui partire”
Nel ring delle interviste Hamilton è apparso molto sorridente. Il risultato nelle qualifiche del GP Messico gli ha trasmesso molta fiducia e felicità: “Sono così felice di essere tra i primi tre. Voglio dire, ci ho messo un anno intero per arrivare fin qui, quindi è stata una montagna da scalare. Ma finalmente, sono in sintonia con tutto ciò che mi circonda. Io e i miei ingegneri, stiamo davvero iniziando a estrarre le prestazioni dalla macchina. Sono davvero, davvero felice. Onestamente, è stato un anno difficile. Non riesco a credere che ci sia voluto così tanto per arrivare fin qui, ma va bene. Ciò che conta è il percorso, e sono cresciuto molto grazie a esso“.

Parlando della competitività della Ferrari SF-25 all’Hermanos Rodriguez, Hamilton ha sottolineato come la messa a punto della vettura sia stata impeccabile: “È un circuito davvero difficile. In generale, stiamo tutti scivolando, l’aderenza è piuttosto bassa su questo circuito a causa dell’altitudine. Ma nonostante questo, il nostro ritmo è stato ottimo per tutto il fine settimana. Penso che abbiamo fatto buoni progressi con la macchina. Ho saltato le FP1, non direi che questo abbia ostacolato il weekend ma, ovviamente, si impara di più con più giri in pista. Penso di aver portato la macchina al miglior punto possibile. Non è sicuramente facile mettere insieme un giro ma sì, sono semplicemente contento di essere qui“.
Parlando invece della sintonia che finalmente sembra aver trovato con la squadra Ferrari, Hamilton ha spiegato così i progressi a cui si riferisce: “Continuiamo a migliorare il nostro processo, dal momento in cui arriviamo, ai nostri debriefing, alle decisioni che prendiamo come team in ambito ingegneristico, tutti questi aspetti diversi. Penso che stiamo costantemente perfezionando alcune di queste aree e credo che il modo in cui Charles e io abbiamo lavorato insieme per far progredire la vettura e svilupparla sia stato davvero positivo durante i weekend di gara. Le nostre auto sono praticamente identiche ora e finalmente sto capendo come guidare questa vettura che Charles ha avuto la fortuna di guidare negli ultimi sette anni, in termini di caratteristiche. Finalmente sento di esserci arrivato“.
Le prospettive per la gara
Dopo aver sottolineato l’ottimo risultato di squadra della Ferrari, Hamilton ha evidenziato due punti cruciali riguardo la partenza di domani: la sua posizione sul lato dispari della griglia, dunque sulla parte pulita della pista, e le differenti gomme a disposizione, con Lando Norris e Leclerc che potranno contare su una Soft nuova: “È fantastico avere due piloti Ferrari tra i primi 3. Charles ha fatto un bel giro. È stato fantastico per tutto il weekend ed è sempre veloce in qualifica. Ho pensato per un attimo che sarebbe stato bello essere secondo, ma il lato interno non è poi così bello. È piuttosto sporco, quindi sono piuttosto grato di essere terzo e spero di poterne trarre vantaggio. Ovviamente, Charles ha una gomma nuova. Lo stesso vale per Lando, mentre io non ne avrò, ma comunque sono P3. Penso che non sia una brutta posizione da cui partire qui. Sarò piuttosto aggressivo e voglio fare qualche progresso domani“.

La partenza, spesso teatro di situazioni pericolose in Messico dato il lungo rettilineo che precede curva 1, è stato un tema dibattuto anche nella conferenza stampa con i primi tre classificati. Hamilton ha promesso battaglia a Norris, l’unico dei primi tre che parte dovendo pensare anche alla classifica generale del campionato: “Voglio assolutamente essere aggressivo domani. Non ho niente da perdere, ma lui sì. Quindi sarò… Sì, saremo piuttosto aggressivi, ne sono abbastanza sicuro. Spero che saremo abbastanza vicini da poter dare battaglia“.



