Lando Norris timbra le FP2 con il miglior tempo assoluto in 1:26.549, davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. Il venerdì di Silverstone ha confermato indubbiamente che la MCL38 è la vettura da battere. Difficile da interpretare il lavoro della Red Bull sia nella simulazione qualifiche che nel passo gara. Ferrari continua la comparazione tra le due vetture e non si esclude che possano svolgere tutto il weekend con pacchetti diversi sulle due vetture.
Ancora prove comparative in casa Ferrari
Ore 16.00 locali ed è tempo di FP2 in quel di Silverstone. La temperatura dell’aria è di 18 gradi, mentre quella dell’asfalto di 28. In casa Ferrari continua il lavoro di comparazione tra Leclerc e Sainz: il monegasco continuerà ad avere il pacchetto completo mentre lo spagnolo, dato un comfort maggiore, continuerà ad avere il pacchetto di Imola. La maggior parte dei piloti scende in pista con gomma gialla. I primi dieci minuti vedono Max Verstappen al comando in 1:27.831 con un margine di tre decimi su Lando Norris e George Russell. A quarantacinque minuti dal termine i due piloti del team di Maranello si migliorano e salgono in seconda e quarta posizione. Nel frattempo il campione del mondo in carica inizia la sua simulazione qualifica e fa segnare un 1:27.233 con otto decimi di vantaggio su Leclerc.

McLaren chiude il venerdì davanti a tutti
A mezz’ora dal termine delle FP2 a Silverstone la pista continua ad evolversi come dimostrano i tempi di Stroll e Bottas, rispettivamente in seconda e terza posizione. A questo punto McLaren, Ferrari e Red Bull decidono di scendere in pista con gomma rossa. Per ora è 1-2 per il team di Woking con Norris al comando in 1:26.549 con ben tre decimi di vantaggio su Oscar Piastri. In terza posizione figura sorprendentemente Nico Hulkenberg su Haas probabilmente aiutato da una mappatura motore più aggressiva. Leclerc è in quarta posizione davanti a Hamilton, Verstappen e Sainz. A venticinque minuti dal termine Perez, con un set di gomma C3 nuova, si mette in terza posizione. Gli altri piloti nel frattempo scendono in pista per effettuare i propri long run. I piloti dei top team su gomma gialla sono Norris, Verstappen e Leclerc, mentre gli altri sono tutti su gomma soft.

Dopo diversi giri su gomma rossa, Oscar Piastri e Carlos Sainz entrano ai box per montare la gomma media, dato l’enorme crollo dei tempi della C3. Dai long run si evince come la McLaren sia la macchina da battere, al netto dei carichi di carburante. Difficile da interpretare invece il lavoro della Red Bull, solita a nascondersi leggermente al venerdì. Ferrari e Mercedes sembrano giocarsela ancora come in Spagna e in Austria. A due minuti dal termine la pioggia si avventa sul tracciato e diversi piloti decidono di approfittare del momento per effettuare le prove di partenza su gomma intermedia.

I tempi del passo gara




