Le FP2 confermano la superiorità della McLaren sia sul giro secco che nei long run: Oscar Piastri è il più veloce davanti al compagno Lando Norris. Il primo inseguitore è, sorprendentemente, Pierre Gasly a quasi due decimi dalla vetta. Seguono George Russell, Max Verstappen e Charles Leclerc. Lewis Hamilton e Kimi Antonelli faticano a mettere il giro insieme e figurano fuori dalla top ten. Williams ancora in top ten con entrambi i piloti. Il passo gara Ferrari sembra incoraggiante, anche se con basso carico di carburante la SF-25 è più nervosa ed i piloti si sono lamentati molto dei freni.
FP2: Piastri il più veloce davanti a Norris. Gasly è il primo inseguitore. Per Ferrari la nota positiva è il passo gara.
Dopo delle FP1 ricche di azione in pista, a Imola è tempo delle seconde prove libere del weekend. Nella mattinata tutti i team, alcuni con dei nuovi componenti a bordo, hanno testato la debuttante mescola C6, la più morbida di tutta la gamma pneumatici a disposizione di Pirelli. Il circuito del santerno ha messo in difficoltà gli ingegneri con il set-up meccanico, anche se in vetta spiccano comunque le due McLaren. Le FP2, da questo punto di vista, saranno più indicative sulle forze in gioco, in quanto le squadre metteranno mano agli assetti delle proprie monoposto. La temperatura dell’aria e dell’asfalto misurano rispettivamente 20 e 38 gradi centigradi.

La scelta della mescola della gran parte della griglia è la gomma media, in quanto in mattinata è stata sfruttata maggiormente la C6. La McLaren inizia la sessione con il piede giusto: Lando Norris è in prima posizione con più di tre decimi di vantaggio su Max Verstappen. Il tempo del compagno di squadra Oscar Piastri, di circa mezzo secondo piu lento, è stato viziato da del traffico nell’ultimo settore. Due giri più tardi, infatti, l’australiano si piazza a meno di un decimo dal compagno. Nel frattempo, la Williams alza il livello della propria Power Unit Mercedes e ottengono la seconda e la terza posizione. Lando Norris si migliora ulteriormente e ferma il cronometro in 1:15.952. Nel frattempo, Charles Leclerc è in quinta posizione a tre decimi dalla miglior prestazione, mentre Lewis Hamilton figura all’undicesimo posto a quasi sette decimi di distacco dal suo connazionale. A 40 minuti dal termine gran parte dei piloti si fermano ai box per montare, presumibilmente, la C6 per la simulazione qualifica.

Il primo a farlo è George Russell, che con la sua W16 migliora la sua prestazione di circa sei decimi e mezzo e sale in vetta in 1:15.693. Max Verstappen si migliora e progredisce fino alla seconda posizione a quarantadue millesimi dal pilota Mercedes. Il compagno di squadra Yuki Tsunoda sale al quarto posto a meno di un decimo dal compagno di squadra. Kimi Antonelli è costretto ad abortire il piede nell’ultimo settore a causa di un lungo alla variante Gresini. Un minuto più tardi i due McLaren monopolizzano le prime due posizioni: Piastri è stato autore del miglior tempo in 1:15.293 davanti di soli venticinque millesimi a Norris. Pierre Gasly è sorprendentemente terzo, mentre la Ferrari di Leclerc figura appena alle spalle di Verstappen.

Lewis Hamilton ha abortito il suo tentativo lanciato, e in un team radio si è lamentato, come il compagno di squadra, dell’efficienza dei freni. Il n16 ha segnalato, inoltre, criticità nell’inserimento della vettura nelle curve numero 5 e 9 e alla staccata della 16. Il sette volte campione del mondo, con ormai diversi giri sulla soft, si migliora e sale in undicesima posizione. A venti minuti dal termine inizia la simulazione passo gara, con i top team che optano per dei long run con lo pneumatico medio. I tempi delle due McLaren si aggirano intorno all’1.20 basso, sembrando inattaccabili, anche se la Ferrari sembra giocarsela con le due Mercedes e Verstappen in quanto i tempi e il degrado si sono rivelati promettenti. A pochi minuti dal termine, Isack Hadjar ha causato una bandiera rossa che, di fatto, ha posto fine alla sessione. Tuttavia, nei due minuti conclusivi di bandiera verde, i piloti hanno avuto modo di effettuare alcune prove di partenza.

La classifica al termine delle FP2 a Imola



