Nuove ali da Barcellona, Ferrari può tornare in lotta con le McLaren?

Mag 27, 2025

Giuliano Duchessa, Rosario Giuliana

Il Gp di Monaco chiude il primo troncone tecnico di stagione. Stavolta Lando Norris ha resistito alla pressione con la Red Bull lontana e una Mercedes lontanissima e irriconoscibile. Poteva essere più semplice la vita dei due McLaren ma se non c’è Max Verstappen, appare la Ferrari con Charles Leclerc

É stata più eccitante l’attesa che la gara, nessuno prevedeva come avrebbe inciso l’obbligo di fare almeno tre stint. La realtà però é stata diversa, la logica sete di punti di team minori ha dopato la gara. Nessuno è quasi mai potuto andare al limite per controllare e adeguarsi. I piloti potevano viaggiare 4 secondi più lenti senza rischiare si essere superati. Naturalmente il “mandatory pit” era un tentativo ragionevole ma che non ha sbloccato le strategie verso una gara davvero al limite. Tutti la aspettavano ma l’assenza di Safety car è una anomalia che mostra esattamente questo.

Dopo l’orrenda prestazione complessiva delle Mercedes anche Toto Wolff ha ammesso “Dobbiamo pensare a qualcos’altro per il 2026”, anche Vasseur si è più o meno unito dichiarando: Le due soste non hanno cambiato affatto la gara. Questo ha solo aperto la finestra a Max per aspettare una bandiera rossa. Non ho visto dietro di noi cosa stava succedendo, ma ho capito più o meno cosa è successo. Puoi immaginare che sarebbe successo una situazione come quella con due macchine dello stesso team vicine. Anche noi l’anno scorso abbiamo provato a gestire il passo e il gap con le persone dietro”.

Quasi tutto è anche dipendente dalle dimensioni delle auto, le prossime saranno leggermente inferiori ed è forse l’unica certezza a proposito delle monoposto future.

Monaco rottama (quasi tutte) le vecchie ali anteriori, Ferrari avrà a disposizione anche una diversa ala posteriore.

Tutti stanno aspettando di montare in pista le nuove ali anteriori, nessuno può sapere davvero con quali effetti. In un certo senso andrà anche riordinata la correlazione perché nessuno può simulare in galleria gli effetti oltre i 180 km/h. Gli ingegneri si aspettano un venerdì significativo in termini di adattamento e raccolta dati. Dovremmo rivedere strisce di flow-viz. Le ali anteriori saranno flessibili per un terzo rispetto a prima, il che ci riporta a uno scenario aerodinamico di inizio regolamenti 2022 quando nessuno aveva potuto sperimentare l’importanza dell’elasticità su queste auto. Ovviamente oggi le vetture avranno più carico nei curvoni tramite lo sviluppo dei concept, ma torneranno più rigide anche a media velocità quindi vediamo se o quanto prima si innescherà il porpoising o no. In quel caso c’è chi dovrà alzare l’auto da terra di più di altri, questo sarebbe il vero ‘game changer’.


Ingegneri e piloti non vogliono vetture che si sbilanciano nei curvoni con sovrasterzo o che poi cadono nel sottosterzo nel lento. La medicina erano le ali flessibili per mantenere un equilibrio, lo studio è stato massiccio, Red Bull era anche maestra di questo ma poi McLaren l’ha superata. La FIA ha stoppato gradualmente sin dalla direttiva dell’Australia. Anche in termini di Drag potrebbe cambiare molto se i distacchi restano stretti, Barcellona suonerà già come un indicatore di chi sale e chi scende. Qualcuno avrà intoppi? In generale le prossime gare fino a Spa decreteranno quali saranno i nuovi o vecchi livelli di prestazione. Red Bull scoprirà se il suo principale aggiornamento è un downgrade della McLaren

L’ala posteriore della Ferrari SF-24 a Barcellona, sulla SF-25 vedremo una specifica aggiornata.

Ferrari vuole verificare i progressi mentre i valori saranno soggetti a un possibile cambiamento, Vasseur ha anticipato che la SF-25 avrà ovviamente in dotazione una nuova front wing. Tuttavia, secondo quanto appreso da AutoRacer, dovremmo vedere anche una nuova ala posteriore, in aggiunta a quella tuttofare più efficiente denominata V-shape, con un main plane piatto a maggior carico.

McLaren è in pieno controllo dei costruttori, dopo il terribile avvio la Ferrari a Monaco ha potuto almeno confermare una qualità della vecchia auto in termini di guidabilità e si è riportata in scia a Red Bull nella classifica. Versteppen scoprirà in Spagna se il suo principale aggiornamento è un downgrade della McLaren mentre il team di Brackey è ancora secondo ma una distanza di appena 5 punti.

Autori

RIPRODUZIONE VIETATA. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge