Un venerdì incoraggiante quello vissuto dalla Ferrari all’Hungaroring. Charles Leclerc si è piazzato alle spalle delle McLaren sia nelle FP1 sia nelle FP2 del GP Ungheria, mentre Lewis Hamilton ha chiuso rispettivamente quinto e sesto. La scuderia di Maranello si candida dunque nuovamente al ruolo di seconda forza alle spalle delle imprendibili MCL39. Oggi i due piloti hanno completato il programma di lavoro, percorrendo entrambi 56 giri del tracciato magiaro e svolgendo anche del lavoro di comparazione nel corso della prima sessione utilizzando alcuni elementi differenti.
Leclerc: “La McLaren sembra avere un buon vantaggio”
Nonostante qualche lamentela riguardo il comportamento dei freni, Leclerc ritiene di aver estratto il massimo dalla SF-25. A Budapest il monegasco non è mai salito sul podio e quest’anno l’obiettivo è rompere questo tabù, anche se per le prime due posizioni è lo stesso Charles ad ammettere che allo stato attuale delle cose è molto dura: “Abbiamo portato a termine il programma previsto in entrambe le sessioni. La McLaren sembra avere un buon vantaggio su di noi, ma resteremo concentrati sul nostro lavoro e cercheremo di ribaltare la situazione domani. Non credo ci sia molto di più che possiamo fare per quel che mi riguarda, quindi sarà importante riuscire a replicare la giornata di oggi“.

Leclerc si è comunque detto soddisfatto delle sensazioni al volante della sua Ferrari: “Il feeling con la vettura è stato piuttosto positivo finora. Dobbiamo fare qualche passo avanti, nella giusta direzione. Per ora siamo davanti a Mercedes e Red Bull, ma non possiamo mai escluderli. La situazione è sempre molto variabile da venerdì a sabato, quindi penso che dovremo vedere domani, quando saremo in pista, se con le nuove condizioni la gerarchia sarà la stessa“.
Hamilton: “Bilanciamento molto scostante”
Qualche problema in più nel controllo della SF-25 lo ha incontrato ancora una volta Hamilton, il quale ha lamentato in particolare del sottosterzo. Il sette volte iridato non ha nascosto le difficoltà odierne: “Oggi non è stata una buona giornata per me, ho avuto grandi difficoltà con il bilanciamento della vettura ed è molto diverso dagli anni precedenti in cui sono stato qui. Charles è stato veloce oggi, è stato generalmente soddisfatto della macchina. Per quanto mi riguarda, sono piuttosto lontano, quindi dubito fortemente di poter agguantare la seconda fila“.

Hamilton ha poi aggiunto: “Abbiamo portato avanti il programma previsto, apportando diverse modifiche per migliorare il bilanciamento. Sto ancora cercando il giusto grip, ma stiamo andando nella direzione giusta. C’è sicuramente ancora margine da estrarre in vista delle qualifiche. I long run hanno mostrato un degrado gomme più elevato rispetto alle ultime gare, quindi avremo del lavoro da fare questa notte. Abbiamo tanti dati da analizzare e non vedo l’ora di tornare in pista domani“.
Riguardo le difficoltà incontrate con la Ferrari SF-25, il britannico ha specificato i diversi problemi che proverà a risolvere questa sera: “Abbiamo provato due cose diverse, abbiamo provato a correggere alcuni dei problemi di bilanciamento che avevamo nelle FP1, abbiamo cambiato la macchina nelle FP2 ed è semplicemente incostante. Ha un bilanciamento molto, molto incostante da una curva all’altra, quindi non si può dire che sia solo sottosterzo, non si può dire che sia solo sovrasterzo, è semplicemente lontana dall’essere sui binari ed è molto, molto sbilanciata, ma penso che probabilmente abbia a che fare con la temperatura delle gomme o qualcosa del genere, quindi cercheremo di capirlo per domani“.



