Lando Norris e la sua McLaren hanno dato spettacolo in FP3 con il tempo più veloce il britannico è stato un tutt’uno con la MCL39, tornata competitiva. Continua, invece, il momento di difficoltà di Piastri, solo quinto e con tanto lavoro di coaching durante la sessione; a differenza del compagno di squadra, l’australiano non ha guidato con così tanta facilità ed è stato più volte telecomandato dal muretto. Buona sessione anche per la Ferrari, che conferma quanto di buono visto nel venerdì con il secondo tempo di Hamilton e il quarto di Leclerc. Sorridono anche in Mercedes, mentre Verstappen ha chiuso più indietro, in sesta posizione, ma ha migliorato il passo gara che tanto gli aveva dato da preoccupare senza però risolvere i problemi di aderenza.
NORRIS SUBITO VELOCE, FERRARI COME IN FP1
Il circuito Hermanos Rodriguez riapre le porte nella seconda giornata del weekend in Messico per l’ultima sessione di prove libere prima delle qualifiche. Sessione fondamentale per i nove piloti scesi in pista solo per le FP2, che devono ancora trovare gli ultimi accorgimenti per trovare il giro perfetto e provare il passo gara. Il circuito più alto del calendario, situato a più di 2000 metri d’altezza, richiede alcune soluzioni su misura in termini di deportanza e sistemi di raffreddamento per far fronte all’aria rarefatta. Tra i team che hanno portato piccole novità ci sono Ferrari e Red Bull, che porta un nuovo fondo

La terza sessione di prove libere si apre con il consueto giro di rodaggio gomme dei due piloti Aston Martin, gialla per Stroll e bianca per Alonso. È doveroso ricordare che la Pirelli ha riproposto il salto di mescola anche nel weekend del Messico, ovvero Hard C2, la Media C4 e la Soft C5. Rodati gli pneumatici per la gara, le due monoposto verdone tornano in pista per lo stesso lavoro, il canadese con la soft e lo spagnolo con la media. Scendono in pista anche Verstappen, con la flow viz sull’ala posteriore, e Hamilton, entrambi in gomma gialla. Entrambi avevano ceduto il volante delle loro vetture in FP1, quindi questa sessione sarà fondamentale per limare gli ultimi dettagli. L’olandese, che ieri ha lamentato poca aderenza e un passo gara lento, segna il primo tempo di queste FP3, 1:18.914. Inizia invece in difficoltà Hamilton, che effettua un paio di correzioni in curva 4 e 5 che lo obbligano ad alzare il piede. Meglio il secondo tentativo, 1:57.340 con un lungo. Dal muretto, consigliano a Lewis di spingere in S3 per avere gomme pronte, visto l’abbassarsi delle temperature. E il miglioramento arriva: si piazza al comando della sessione dopo aver perso 3 decimi in S3, più di 2 in S1 e 1 e mezzo in S2. Nuovo crono anche per Verstappen, che supera quello del britannico in 1:18.051. Nel frattempo, arriva anche Leclerc alle spalle dell’olandese, staccando il compagno di un millesimo. Entrambi i Ferraristi tornano ai box per aumentare l’incidenza dell’ala anteriore.

Dopo un quarto d’ora dall’inizio della sessione, solo Antonelli, Albon e Russell sono ancora fermi ai box. Per i team, tanti compromessi per trovare il giro veloce in una qualifica considerata importantissima; è prevista, infatti, una gara di gestione, per questo è stato sacrificato il passo gara. intanto, è di Sainz il nuovo tempo più veloce in 1:18.028 con gomma soft e di Tsunoda il terzo alle spalle di Verstappen con la media. In questi venti minuti, la Ferrari ripete il copione delle FP1, dove ha faticato in S3 con la maggior parte dei problemi incontrati in curva 13, per poi aggiustarsi nel corso della sessione. Hamilton torna ancora ai box per aggiustare ancora l’ala, mentre Leclerc ha fatto un doppio cool rimanendo in pista. I risultati si vedono, con un S3 più pulito. Hamilton, invece, non migliora in nessuno dei tre settori, pur segnando il suo miglior giro in 1:18.329. In casa McLaren, continua l’anonimato di Piastri, mentre Norris si mette al comando della sessione in 1:18.015 dopo aver abortito il primo giro in gomma media a causa di un bloccaggio in curva 4.
NORRIS IL PIU’ VELOCE, TANTO COACHING PER PIASTRI
Nella seconda parte di sessione, Verstappen inizia la simulazione passo gara. Quella effettuata nelle FP2 non era stata soddisfacente per l’olandese, che si è detto preoccupato in vista della gara a causa della poca aderenza in pista. Stesso problema evidenziato da Russell e Stroll in questa sessione. Terzo tempo per il britannico alle spalle di Sainz. Inizia al meglio la simulazione del campione della Red Bull, 1:22.2 e 1:22.0. Tanto coaching per Piastri dopo tanti giri push e pull; ora solo pull per l’australiano che non si è mai fermato ai box. Nell’ultimo giro lanciato, Leclerc ha fatto il suo miglior S2, peggiorando però di 10 millesimi il suo tempo. Sale in testa Russell in 1:17.892.

In questi ultimi dieci minuti di sessione, la pista è più gommata e il lavoro dei team si sposta sulla simulazione qualifica. La temperatura è salita con 22°C di aria e 47°C dell’asfalto. Primo acuto del weekend di Piastri, che scalza Hadjar dalla prima posizione in 1:17.315 con gomma soft, nonostante un bilanciamento ancora imperfetto. Ottimi anche i giri registrati da Antonelli e Leclerc. Non ha pole in Messico, ma è il primo a scendere sotto l’1:16: Hamilton fa sperare i tifosi della Ferrari. Norris, però, dà un segnale importante in ottica campionato migliorando il tempo del britannico, mentre Piastri non riesce ancora ad avvicinarsi, con un settore centrale dove paga tanto. Lavoro analogo per i due piloti Ferrari: Leclerc rientra ai box dopo un giro. Ora torna con gomma soft. Hamilton ha fatto un run più lungo su gomma media.
Norris impressionante in Messico: trova il giro perfetto in 1:16.633. Il britannico ha trovato il giusto feeling con una monoposto che gli permette di girare in tutta facilità. Lando ha iniziato il weekend dando un segnale importante al compagno di squadra, che non riesce a guidare con la stessa fluidità del britannico. Nonostante le difficoltà, però, l’australiano segna il quinto tempo. Buona prestazione anche della Ferrari, che ha ripetuto lo stesso copione delle FP1 con un inizio in salita e un finale tra i più veloci con Hamilton secondo e Leclerc quarto. Anche le Mercedes sembrano essere della partita per le qualifiche con il terzo tempo di Russell e il settimo di Antonelli. Sesto crono per Verstappen, che ha migliorato la simulazione passo gara del venerdì.
It’s Lando fastest in FP3 with an impressive lap on the soft tyres! 💨
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— Formula 1 (@F1) October 25, 2025



