Pomeriggio che Antonelli difficilmente dimenticherà: a Miami conquista la sua prima pole position in Formula 1. Ma non finisce qui: il 18enne, poleman più giovane, decide di farlo con il record di pista in 1:26.482, battendo quello segnato dal compagno di squadra poco prima, in un circuito in cui non aveva mai guidato se non al simulatore. Kimi riporta l’Italia in pole dopo 16 anni e registra la prima partenza dalla prima casella della Mercedes in una gara Sprint. “Non mi aspettavo un giro così. Mi sono sentito sempre bene oggi con la macchina in qualifica“, afferma emozionato a Sky Sport al termine della sessione, “Nell’ultimo giro con le soft ho messo tutto insieme. Nel secondo settore si poteva fare meglio ma comunque sono riuscito a mettere tutto insieme e sono molto contento di ciò.”

FOTO da: @MercedesAMGF1 – X
“Mi sono adattato bene: domani cercherò di fare una bella partenza e di avere un bel passo”
Il giovane rookie è riuscito dove tanti suoi colleghi esperti sono venuti meno nelle qualifiche della Sprint, ovvero calibrare e capire dove spingere e dove tenere la temperatura da parte: “Sin dalle libere abbiamo cercato di esplorare le temperature della gomma nella prima parte per estrarre il massimo potenziale durante tutto il giro. Ho sentito grip sin dalla prima curva e ho dato il massimo.” Il fatto di non aver mai guidato a Miami sembra non aver influito sulla prestazione di Antonelli: “Sicuramente mi sono trovato bene sin dal primo giro. Anche il fatto che ogni weekend prendo sempre più confidenza con la macchina”, spiega, “Mi sono adattato molto bene qua, mi piacciono primo e secondo settore e sono contento di come sta andando finora. Cerchiamo di concentrarci per domani, sarebbe bello ripetersi.”
A proposito della gara, durante l’unica sessione di prove libere in Mercedes hanno fatto tante prove sul passo gara: saranno abbastanza? “Non si sa, perché abbiamo fatto tanti giri in FP1, di più rispetto agli altri team, anche se non sappiamo i carichi di benzina che avevano. McLaren e Red Bull saranno veloci, eventualmente anche Ferrari. Non sarà facile: cercherò di fare buona partenza e di avere un bel passo. In qualifica cercheremo di fare un giro ancora migliore: sarebbe bello ripetersi.” Scattando dalla prima posizione, Antonelli avrà aria pulita: “In tutte le gare abbiamo visto che quando sei dietro fai molta più fatica a passare perché le gomme si scaldano di più e hai meno grip. Avere aria pulita fa la differenza.”



