Aggiornamenti Haas: i dettagli dei pacchetti Cina e Imola

Apr 15, 2024

Rosario Giuliana

Con la sua VF-24, il team Haas è certamente una delle sorprese positive di questa prima parte stagione 2024. La piccola squadra americana, indicata come possibile fanalino di coda anche dagli stessi uomini del team nel prestagione, si è invece dimostrato in grado di competere a pieno titolo all’interno del midfiled. Il GP del Giappone, sul tecnico tracciato di Suzuka, non ha portato punti al team capitanato da Ayao Komatsu, tuttavia, quella che nelle previsioni doveva essere una gara difficile per la VF-24, si è rivelata essere un’altra buona prestazione della vettura americana, “Ci sono sentimenti contrastanti perché alla fine non siamo riusciti a entrare nella top 10 per cinque secondi con Nico, il che è molto frustrante. L’aspetto positivo è che il nostro ritmo di gara oggi è stato molto migliore rispetto a quello che avevamo visto all’inizio del fine settimana” ha fatto sapere il TP giapponese.

La VF-24 è un’ottima base, come la Ferrari SF-24 con cui condivide la meccanica e non solo

Per la Haas, l’appuntamento di Suzuka rappresentava un importante scoglio da superare a causa delle caratteristiche della VF-24. La vettura del team di Gene Haas, in questo inizio di mondiale 2024, ha mostrato ottimi comportamenti in allungo, con discrete doti di efficienza che la VF-24 ha ereditato direttamente dall’auto 2023. Anche alle basse e medie velocità, la VF-24 è competitiva confrontandola ai diretti competitors, tuttavia, manca ancora carico aerodinamico, quindi alle alte velocità dove soffre molto rispetto alle altre squadre del centrocampo. La caratteristica che però contraddistingue maggiormente la vettura americana di questa stagione con quella precedente è la prestazione che riesce a generare in gara rispetto soprattutto alla qualifica. Mentre l’anno scorso tra il sabato e la domenica c’era un netto peggioramento, a causa di una pessima gestione gomme, quest’anno il team americano è da top midfield anche sotto questo aspetto. Il compromesso tecnico della VF-24 permette alle Haas di essere molto più gentile sull’uso degli pneumatici ed è una caratteristica che la vettura americana condivide non a caso con la Ferrari SF-24, da cui acquista tutte le parti trasferibili, soprattutto la meccanica ma non solo. La piattaforma ‘benigna’ della nuova vettura americana sta dando molte soddisfazioni in pista a piloti e tecnici, che riescono ad estrarre anche qualcosa in più, in alcune aree, rispetto a quello che gli strumenti in fabbrica mostrano. Proprio il contrario di Mercedes.

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L’undicesima posizione di Hulkenberg, nonostante lo stallo della frizione in ripartenza, che è costato parecchie posizioni al tedesco, alla fine si è rivelato un comunque ottimo risultato e soprattutto una ulteriore conferma. Ha faticato invece di più Kevin Magnuessen, che continua il suo periodo di “crisi” rispetto al compagno di casacca. La vettura quest’anno si sposa molto meglio con le caratteristiche di guida veterano pilota tedesco, che riesce ad essere molto efficace soprattutto in qualifica rispetto al danese. 

Haas vuole essere più aggressiva ed efficiente con gli aggiornamenti quest’anno: affinamenti alla carrozzeria e nuovo fondo in Cina, la seconda parte del pacchetto arriverà a Imola

Il Gran Premio della Cina, con il ritorno della F1 a Shangai dopo quattro anni, sarà la tappa dei primi importanti aggiornamenti per il team Haas. Da quando è in F1, il team americano ha spesso pagato dazio il fatto di non poter contare su una potenza di fuoco elevata rispetto ai competitor per quanto riguarda gli aggiornamenti. Spesso il team si è ritrovato con una discreta base tecnica di partenza alla quale però non vi è stato dovuto supporto relativamente allo sviluppo in corso di stagione. Komatsu, insediatosi al ruolo di Team Principal ad inizio 2024, ha voluto imporre alcuni piccoli riassetti interni alla squadra stabilendo maggiore comunicazione fra i reparti, dopo l’addio di molti profili tecnici, tra cui l’ex direttore tecnico Simone Resta. L’ingegnere giapponese ha focalizzato molto delle proprie attenzioni sulla direzione tecnica da dare alla squadra, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo.

 

Ad una specifica domanda legata alla possibilità che ora il team americano possa essere superato in quell’importante corsa agli aggiornamenti dai team più grandi, Komatsu ha spiegato la filosofia che ha cercato di trasmettere al proprio reparto tecnico in queste poche settimane di insediamento nel ruolo di team principal. “Se aumentassimo il numero di persone in questo momento, prima che possano unirsi a noi ci vorrebbero almeno sei mesi. Quindi ci siamo concentrati solo sulle cose che possiamo veramente controllare, come l’efficienza nel lavoro. Abbiamo stabilito delle priorità, tra cui c’era la volontà di portare gli aggiornamenti il ​​prima possibile ma nel modo più efficace possibile.” ha affermato il TP e ingegnere giapponese. Non deve quindi sorprendere che, come affermato in anteprima dai colleghi tedeschi di Auto Motor und Sport, in Cina sia previsto, almeno inizialmente, l’utilizzo di alcune novità solamente su una vettura, quella di Magnussen. Stiamo parlando principalmente del nuovo fondo, visto che a Shanghai non ci saranno ricambi per entrambe le vetture. C’è una piccola possibilità, ma verrà valutata in pista, che il secondo fondo a disposizione possa essere montato sulla VF-24 di Nico Hulkenberg dopo le libere del venerdì, invece di rimanere come scorta nel box del danese, tuttavia, è una soluzione valutata come rischiosa per via di possibili incidenti. Il pacchetto deliberato per il quinto appuntamento stagionale non comprenderà solo il fondo ma anche un update minore alla carrozzeria, definito “affinamento” del design attuale, molto “filo-Red Bull RB19” per quanto riguarda le pance. Il team di Komatsu dovrebbe rendere disponibile questo piccolo aggiornamento, molto meno complesso e oneroso da produrre rispetto al fondo, ad entrambi gli alfieri Haas. La seconda parte dell’importante pacchetto di upgrade arriverà invece per il GP dell’Emilia Romagna dove, salvo anticipazioni a Miami, vedremo una nuova ala anteriore abbinata ad un ulteriore aggiornamento importante del pavimento. Qualora vi fosse correlazione tra pista e fabbrica per questi primi due pacchetti stagionali, il target cronometrico è definito come “significativo” da parte del team americano, migliorando le prestazioni della VF-24 soprattutto alle alte velocità.

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