Il Gran Premio di Monza entrerà nella storia per il giro pole da record di Max Verstappen che ha anche realizzato la media velocistica più veloce di sempre: 250.706km/h migliorando il record di Michael Schumacher del 2003, sempre a Monza. La curiosità è che il record è stato battuto dai piloti che si sono classificati fino al settimo posto. (Verstappen, Norris, Piastri, Leclerc, Russell, Hamilton ed Albon). Inoltre Lando Norris ha fatto registrare il primato assoluto di velocità media in un giro del Gran Premio di Monza con il suo giro veloce (1’20”901 con 257,781 km/h.)
La strategia di gara più utilizzata è stata quella prevista da Pirelli con una partenza su Media ed il passaggio alla Hard per il finale di gara. Solamente Liam Lawson ha optato per la Soft in partenza mentre in cinque (Stroll, Gasly, Ocon, Hadjar ed Albon) hanno iniziato la gara su Hard. Sul finale di gara in cinque hanno scelto di passare dalla Media/Hard alla Soft: Norris, Piastri, Stroll, Gasly ed Ocon. Quest’ultimo è stato autore dello stint più lungo di gara con la Hard (51 giri) mentre sulla Media è stato Norris a compiere a 46 giri sullo stesso compound. Lawson invece con 9 giri ha fatto lo stint più lungo con la Soft del GP. “La strategia è stata piuttosto lineare e tutti i piloti hanno cercato di estendere al massimo il primo stint, indipendentemente dalla mescola utilizzata” ha analizzato Mario Isola, Direttore Motorsport Pirelli. “Il graining, rispetto all’anno scorso, è stato praticamente assente. Su un asfalto liscio così il degrado è pressoché pari a zero. I pit stop si sono decisi in base alle posizioni in pista, con soste arrivate ben oltre le finestre previste raccogliendo i dati delle prove libere”.
Se non vi è stata presenza di graining, c’è stato in qualche caso un po’ di blistering sull’asse anteriore “ma non è stato sufficiente ad impattare sulle prestazioni”. Nonostante il mancato calo di prestazione e di problemi, Mario Isola rivela che comunque alcuni piloti hanno anche raggiunto il limite dell’usura gomma, soprattutto chi è andato sopra i 40 giri con uno unico set di pneumatici. “Riassumerei il GP di Monza dicendo che le gomme son state anche troppo buone e sarà importante analizzare bene i dati per lo sviluppo delle mescole future”.
Pirelli celebra i 500GP in Formula 1: le parole di Marco Tronccheti Provera
Il Gran Premio di Monza è stata un occasione importante per Pirelli che ha potuto celebrare il traguardo dei 500 Gran Premi disputati nella Formula 1, che ufficialmente è giunto con il GP di Zandvoort la settimana scorsa.
Marco Tronchetti Provera – Vicepresidente Esecutiva Pirelli: “È una bellissima emozione essere oggi qui a Monza per il Gran Premio d’Italia, un appuntamento speciale per la Pirelli e per la Formula 1. Otto giorni fa in Olanda abbiamo raggiunto i 500 Gran Premi nella massima competizione automobilistica, un traguardo cui nessun costruttore di pneumatici era mai arrivato, e qui a Monza abbiamo voluto festeggiarlo tutti insieme con i nostri partner in questa straordinaria avventura: il Presidente e CEO della Formula 1 Stefano Domenicali, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem e tutti i piloti e i responsabili delle squadre.
Pirelli era in pista a Silverstone con lo Stella Bianca il 13 maggio del 1950, quando Nino Farina vinse il primo Gran Premio e lo è oggi come fornitore unico. La Formula 1 costituisce uno straordinario laboratorio a cielo aperto per sperimentare e testare nuove soluzioni tecniche e per migliorare i processi di ricerca e di sviluppo nella produzione dei pneumatici.
In questo giorno di celebrazione, desidero soprattutto ringraziare tutte le persone di Pirelli per l’impegno appassionato e la qualità del lavoro svolto in questi anni e per quanto ancora faremo insieme per proseguire questa partnership continuando a crescere insieme”.
La line up dei test di Monza per lavorare sulle Pirelli 2026.
Il lavoro in casa Pirelli non termine con la gara, ma prima di una piccola sosta prima del Gran Premio di Baku, il costruttore di pneumatici si fermerà sul circuito brianzolo insieme ad alcuni team, per un nuovo round di test sviluppo gomme 2026. Mario Isola ha rivelato che a prendere parte a questi test saranno Red Bull (con Max Verstappen e Yuki Tsunoda) e Aston Martin (con Felipe Drugovich) nella giornata di Martedì, mentre in pista Mercoledì vedremo Williams (con Carlos Sainz e Alexander Albon) e la Racing Bulls (con Liam Lawson ed Isack Hadjar).