Circa 12 mesi fa, la Ferrari comunicò la separazione con il suo allora Direttore Tecnico, Enrico Cardile. Una decisione a sorpresa ed inaspettata, non programmata in precedenza dalla Scuderia. E’ possibile che sia stato anche quel vuoto tecnico a causare i problemi che oggi si vedono sulla SF-25, con Frederic Vasseur che ha assunto il ruolo di DT ad interim e Diego Tondi focalizzato principalmente sui correttivi della SF-24, e Loic Serra non ancora attivo ufficialmente. L’ex Mercedes stava terminando il proprio periodo di gardening, mentre l’ingegnere italiano avrebbe dovuto iniziare il proprio, visto che dopo poco tempo fu rivelato il suo ingaggio in Aston Martin.

Frederic Vasseur e tutta la Ferrari in generale ha chiaramente pretesto il rispetto del periodo di gardening e la situazione si è inasprita quando in Scuderia hanno scoperto che Cardile avesse iniziato a lavorare ufficiosamente per la squadra di Silverstone prima del periodo consentito. Una sentenza del Tribunale di Modena, a cui si è rivolta la Scuderia, ha messo in chiaro le cose e obbligato il tecnico italiano ad interrompere il suo lavoro a rispettare il gardening imposto da Ferrari. Le due squadre hanno avuto contatti, ma poi la situazione è andata via via dissolvendosi, senza attirare ulteriori clamore.

AutoRacer ha avuto conferma diretta dall’Aston Martin che, a distanza di circa 12 mesi, la disputa tra Enrico Cardile e la sua ex squadra, Ferrari, è stata risolta e l’ingegnere può iniziare ufficialmente il suo periodo di lavoro nel nuovo AMR Technolgy Campus con il nuovo di Chief Technical Officer, rispondendo direttamente ad Adrian Newey e mettendo le sue conoscenze a disposizione del progetto 2026.



