Dopo un mese di pausa per McLaren riprende la caccia a Red Bull nel campionato costruttori: al GP d’Olanda i due alfieri del team di Woking sono tra i primi favoriti per la vittoria, dopo aver vinto una gara ciascuno nelle prime 14 gare del Mondiale. Negli ultimi cinque appuntamenti Oscar Piastri ha recuperato 18 punti in classifica piloti a Lando Norris – primo inseguitore di Max Verstappen – e il tema del pilota “numero uno” è stato affrontato dopo una domanda posta all’australiano: il traguardo principale sarà quello di portare a casa il titolo Costruttori per la prima volta dal 1999. Negli occhi dei rivali, la MCL38 è indubbiamente la vettura da battere in questa fase della stagione, ma nonostante nuove parti sulla vettura Norris e Piastri non si sono sbilanciati.
Norris: “In una lotta mondiale non si possono commettere tutti questi piccoli errori”
Raramente è mancata la velocità pura questa stagione a Lando Norris, ma il pilota della McLaren ha commesso diversi errori in Qualifica e in partenza che gli sono costate alcune vittorie come quelle in Spagna e in Ungheria. Nonostante sia contento della sua stagione, Norris ha ammesso che dovrà migliorare sotto questo punto di vista: “Sono molto contento di come è andata la stagione, ma ci sono stati troppi errori, e non è il livello a cui devo arrivare se voglio lottare per il campionato e contro un pilota come Max”.

Le quattro settimane di pausa hanno dato modo a tutti, Norris compreso, di riguardare la prima parte di stagione e studiare dove migliorare per le prossime dieci gare: “Tutti hanno fatto un reset, io ho avuto il tempo di guardare indietro e di rivedere, il che è positivo”. Infine l’inglese ha ricordato quanto di buono fatto nei primi 7 mesi dell’anno: “Credo che la cosa principale sia non dimenticare la buona prima metà della stagione.”
Da Maggio mancano grandi miglioramenti alla McLaren MCL38, ma le prestazioni della monoposto del team di Andrea Stella non ne hanno risentito. Norris ha confermato quanto annunciato dal TP italiano prima della pausa estiva, ovvero che la vettura avrà nuove parti già in Olanda: “Penso che possiamo battere Red Bull quest’anno perché è gia successo molte volte negli ultimi due o tre mesi. Abbiamo degli aggiornamenti sulla monoposto e spero che ci portino un passo più vicino“.
Piastri: “McLaren ha due numeri uno, sappiamo gestirci senza una gerarchia”
In Ungheria, un mese fa, è arrivata la prima vittoria in carriera per l’ex junior Renault, che nella pausa estiva ha rivelato di aver corso con una costola rotta a Silverstone, Budapest e Spa. “Ora è tornato tutto alla normalità. Probabilmente l’ho rotta ad un certo punto della tripletta in Austria, probabilmente a causa di un punto di pressione il sedile si è rotto, ma l’abbiamo cambiato. Silverstone è stato piuttosto doloroso, ma ora è tutto a posto”.
La prima parte di stagione in casa McLaren ha premiato la velocità e costanza di Norris, ma da quando la MCL38 è diventata una vettura in grado di vincere Gran Premi l’australiano si è avvicinato molto alle prestazioni del compagno. “Non abbiamo bisogno [delle gerarchie tra piloti], per noi è molto chiaro che siamo entrambi piloti numero uno” ha affermato il pilota di Melbourne, “siamo liberi di cercare di ottenere i migliori risultati possibili per la squadra e per noi stessi, se lo meritiamo”.

Piuttosto la preoccupazione sono i rivali, in primis Red Bull che è in testa a entrambe le classifiche mondiali, ma c’è fiducia che la MCL38 continuerà ad essere competitiva. “È chiaro che la nostra vettura si sta comportando molto bene, ma di certo non escludo la Red Bull [dalla lotta per la vittoria]. Non credo che siamo necessariamente i favoriti, ma penso che abbiamo grandi chance”.



