Norris: “Barcellona una delle piste dove non vorresti partire in pole”

Giu 23, 2024

Luca Manacorda

Dopo essersi visto sfuggire di mano la vittoria nel GP Canada, Lando Norris proverà a prendersi la rivincita su Max Verstappen nel GP Spagna. Il pilota della McLaren è stato autore di un giro strepitoso in qualifica, non a caso da lui definito il migliore in carriera, e oggi cercherà di avere la meglio in una battaglia che si preannuncia ancora infuocata. Il britannico, al pari del pilota della Red Bull, difficilmente potrà però contare sull’aiuto del compagno di squadra. Oscar Piastri partirà infatti solo nono, dopo che nel Q3 si è visto cancellare per track limits il primo tentativo e poi ha abortito il secondo dopo un’escursione sulla ghiaia.

Norris: “Dovevo fare qualcosa di perfetto ed è quello che sono riuscito a fare”

Per riuscire a battere Verstappen, Norris ha dovuto togliere mezzo secondo al tempo che aveva realizzato nel Q2. Anche per questo il britannico ha spiegato di aver fatto un giro praticamente perfetto: “Probabilmente ho fatto ogni curva del giro nel modo migliore, ho messo insieme ogni singola parte. Max era un po’ avanti in Q1 e Q2. Sapevo che dovevo fare qualcosa di perfetto in Q3 per riuscirci ed è esattamente quello che ho fatto. Quindi sono felice di essere riuscito a realizzare probabilmente il miglior giro che abbia mai fatto“.

Norris

L’insidia della partenza: “Una delle piste in cui non vorresti partire in pole”

La pista di Barcellona prevede un lungo tratto di rettilineo prima della staccata di curva 1 e questo può favorire chi parte alle spalle del primo, sfruttandone la scia. Lo splendido risultato ottenuto in qualifica nasconde dunque più di un’insidia per Norris: “C’è un lungo tratto fino alla curva 1. Probabilmente è uno dei tracciati in cui non vorresti partire in pole, ma è un’opportunità per noi di uscire e provare a vincere una gara. Penso che tra Mercedes, noi, Red Bull, Ferrari, ci sono otto vetture che probabilmente avrebbero potuto essere in pole e che probabilmente hanno la possibilità di vincere la gara. Quindi si tratta di fare il minor numero di errori, come è successo oggi, e provare a fare un’altra buona gara come facciamo normalmente“.

Anche nel caso in cui non riuscisse a conservare la prima posizione, Norris è convinto di avere buone chance di portare a casa la vittoria: “Spero di poter fare una buona partenza e di poter controllare la situazione da lì. Sono sicuro che sarò sotto pressione per tutta la gara, ma sono felice di essere lì adesso e sono sicuro che, se sarò primo o secondo domani all’uscita della curva 1, sarà una lotta fino alla fine della gara. Non vedo l’ora, non ho avuto molte opportunità e, quando l’ho fatto, normalmente Max era circa un secondo al giro più veloce, ma non è più così“.

Piastri: “Abbiamo faticato con il bilanciamento”

Molto deluso è invece Piastri, che quantomeno guadagna una posizione sulla griglia di partenza grazie alle penalizzazione di Sergio Perez e partirà dunque nono. L’australiano ha spiegato di aver vissuto un sabato complicato: “Non è stata la miglior qualifica, abbiamo faticato con il bilanciamento della vettura per tutta la sessione. Ovviamente la macchina ha il passo giusto, quindi analizzeremo cosa è andato storto e capiremo come reagire. È stato proprio uno di quei giorni, purtroppo“.

Sulle difficoltà del suo giovane pilota si è espresso anche il team principal della McLaren, Andrea Stella: “È stata una sessione di qualifiche è stata un po’ disordinata. Oscar ha faticato di più a trovare il ritmo e, in Q3, non è riuscito a mettere insieme un giro senza superare i limiti della pista. Sappiamo che il passo c’è e in gara sarà una situazione completamente diversa. Faremo un reset, vedremo cosa dobbiamo migliorare e non vediamo l’ora di finire in una posizione migliore rispetto a quella di partenza e di segnare punti importanti per la squadra“.

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