In Bahrain la Mercedes è stata protagonista di un weekend a due volti. Dopo le buone sensazioni ricavate nell’avvio di weekend, nei momenti decisivi non è stato espresso tutto il potenziale sperato dalla squadra. Un ritmo al di sotto delle aspettative coniugato con le noie tecniche che si sono presentate in gara, hanno ostacolato una stella a tre punte che per ora si trova a combattere testa a testa con la McLaren per il ruolo di terza forza. In Arabia Saudita sarà quindi interessante osservare se la Mercedes confermerà questo ruolo o sarà protagonista di uno step in avanti.
Toto Wolff: “In Bahrain gara deludente, non abbiamo mostrato il reale potenziale”
“Potrei descrivere la nostra gara in Bahrain come deludente,” ha dichiarato Toto Wolff. Il team principal della Mercedes alla vigilia del secondo weekend di gara della stagione ha raccontato come la squadra si aspettasse un epilogo differente anche alla luce delle buone prestazioni espresse sul giro secco. “Entrambi i piloti erano soddisfatti del bilanciamento ottenuto all’inizio del fine settimana e della piattaforma più stabile fornita dalla W15.” Al termine delle qualifiche di Sakhir in casa Mercedes c’era la soddisfazione per la terza piazza di George Russell, mentre dal lato box di Hamilton, nonostante il nono tempo, c’era comunque fiducia per via di un set-up improntato sulla gara, come era stato apertamente dichiarato. A valle del primo weekend le previsioni non sono state corrisposte dai risultati in pista, anche a causa dei problemi di raffreddamento che hanno costretto i piloti Mercedes a guidare in modalità di gestione. “Ciò ha avuto l’effetto a catena di ridurre la temperatura degli pneumatici al di sotto del livello ottimale,” ha spiegato Toto Wolff, “Questo ci è costato l’opportunità di mostrare qualcosa di più vicino al nostro vero potenziale. È stato un modo frustrante di iniziare la stagione, ma da cui impareremo.”
Le prospettive per il weekend in Arabia Saudita e il supporto per Doriane Pin in F1 Academy
In quel di Jeddah la Mercedes cerca dunque un riscatto dopo un GP in cui non è stato espresso a pieno il potenziale della W15. Una vettura che ai piloti ha offerto sensazioni di diverso tipo rispetto a quelle che hanno fronteggiato nelle due passate stagioni. “A Jeddah abbiamo immediatamente l’opportunità di fare un passo avanti. Si tratta di una pista stradale con molti tratti ad alta velocità. Puntiamo a un fine settimana più coerente e a comprendere la nostra vera prestazione rispetto al resto della griglia.” Così un Toto Wolff che, come dichiarato anche da Frédéric Vasseur, ha confermato l’importanza di correre su un tracciato dalle caratteristiche differenti per inquadrare in maniera più chiara il punto sulle prestazioni della monoposto. Infine il team principal della Mercedes ha commentato con entusiasmo l’avvio del campionato di F1 Academy, in cui la stella a tre punte sarà rappresentata dalla talentuosa Doriane Pin. “Per la prima volta saremo coinvolti come squadra. Siamo entusiasti di vedere la nostra giovane pilota Doriane Pin in azione e non vediamo l’ora di sostenere il campionato durante tutto l’anno.” La ventenne francese che è entrata a far parte dell’Academy Mercedes, si è messa in luce per le sue ottime performance in campionati in cui militano piloti di grande esperienza, come il WEC, l’European Le Mans Series, l’IMSA, il GT World Challenge e il Ferrari Challenge.
Autore: Loris Preziosa
