Vowles su Colapinto: “Ci aspetta tanto lavoro, ma la sua salute è la priorità”

Mattia Barzaghi
23/11/2024

La Williams ha concluso le qualifiche di Las Vegas in quattordicesima posizione con Franco Colapinto e in diciottesima posizione con Alexander Albon. Fin da subito la pista ha mostrato un’importante evoluzione di gommatura, rendendo decisivo l’ultimo giro per ogni segmento di sessione. Vittime di questa situazione si sono trovati sia il pilota thailandese, che non è riuscito a gestire al meglio le temperature negli ultimi frangenti del Q1,  sia il pilota argentino, protagonista di un incidente in Q2 negli atti finali. Il team di Wantage figura in nona posizione solitaria nei costruttori e, priva di obiettivi concreti per quest’anno, l’obiettivo per queste ultime gare é porre solide basi in vista del 2025 con l’arrivo di Carlos Sainz, dirottando parte del budget cup 2024 per la prossima stagione, ma a furia di incidenti la situazione si complica notevolmente.

Albon: “Mi sono ritrovato in una situazione sfortunata”

In un Q1 abbastanza caotico a causa di temperature molto basse, evoluzione pista e tanto traffico, Alexander Albon non è riuscito ad acciuffare la qualificazione in Q2 a causa di diverse vetture incontrate davanti a sé nel giro di preparazione che non gli hanno permesso di preparare al meglio le proprie coperture: “Siamo usciti dalla pit lane e c’erano diverse macchine davanti a noi che stavano facendo l’out lap di riscaldamento lentamente ed essendo che noi abbiamo bisogno di mettere tanta energia negli pneumatici, le prime tre curve le ho fatte con gomme congelate. Il delta time è salito infatti subito di circa sei decimi: era finita fin dall’inizio del giro. Per domani sono ottimista, penso che saremo competitivi” ha concluso l’ex pilota Red Bull.

Colapinto

Vowles: “La salute di Franco viene prima di tutto”

Procedendo con la sessione, Franco Colapinto stava mostrando una grande velocità fin da subito, anche nel primo tentativo del Q2. Tuttavia, mentre lo stesso argentino stava migliorando parecchio i propri intertempi ha impattato contro il muro all’uscita della penultima curva, anticipando di troppo il punto di corda. Colapinto é stato vittima di un botto di circa 50G e si è recato necessariamente al medical centre, per poi tornare in hotel e riposare in vista della gara. Come afferma il team principal James Vowles, la sua presenza non è affatto scontata: “Come tutti sapranno, Franco ha avuto un incidente molto grave da 50G in Q2 mentre era alle prese con un ottimo giro. Il pilota è stato portato al centro medico, da cui è stato dimesso, e ora è tornato in albergo a riposare. Domani verrà valutato e si deciderà se è in grado di correre o meno. Nel frattempo, la sua auto sta venendo riparata, il telaio è stato cambiato e ci assicureremo che sia pronta se Franco sarà in grado di correre domani. Quello che voglio dire è che la priorità è la sua salute, prima di tutto. La fibra di carbonio si può riparare, le auto si possono riscostruire, ma la salute delle persone no, in queste circostanze. Torneremo a parlarne domani, quando ci saranno altre notizie. Per ora, abbiamo molto lavoro da fare durante la notte ha concluso così l’ex ingegnere Mercedes.

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