Verstappen: “Stiamo pagando la scelta di non avere un’ala a basso carico”

Loris Preziosa
23/11/2024

Sin dalle prime battute del fine settimana a Las Vegas, la Red Bull ha faticato e non poco in termini di feeling con il tracciato. Al termine delle qualifiche Max Verstappen, che scatterà dalla quinta casella in griglia, si è soffermato sulla problematica del deficit di performance sui tracciati a basso carico. Un problema che deriva da scelte passate e su cui, a detta dell’olandese, ci si dovrà soffermare in ottica futura. Verstappen si è però detto soddisfatto per aver massimizzato il potenziale offerto dalla sua monoposto, migliorando le prospettive che si erano prefigurate ad inizio weekend. La sua posizione di partenza lo mette inoltre in una posizione favorevole per chiudere la pratica mondiale già domani.

Verstappen: “sono tre anni che non abbiamo un’ala Monza-Spec”

Nelle qualifiche andate in scena sulla Strip di Las Vegas, Max Verstappen ha trovato il quinto tempo dopo un inizio di weekend in cui aveva remato in termini di ricerca della confidenza. L’olandese ha spiegato come una problematica legata a questo aspetto sia da relegare alla scelta di non sviluppare una specifica di ala posteriore a basso carico. Questo weekend la RB20 monta infatti una versione “riadattata” di un’ala dal carico maggiore. “Non abbiamo un’ala Monza-Spec, da usare a Monza e qui,” ha dichiarato Verstappen dopo le qualifiche. “È una scelta che ovviamente abbiamo deciso di fare sin dall’inizio. Un’ala del genere ci manca già da tre anni, per motivi di budget cap. Forse è un qualcosa che dobbiamo riconsiderare, perché penso che non sia molto efficiente correre in questo modo.” Una scelta dunque che si è rivelata penalizzante anche in altre occasioni, come a Monza, quando la Red Bull aveva pagato un deficit importante nel confronto con i diretti avversari. “Sono sempre due gare in cui lasci qualcosa sul tavolo in termini di giro secco. Valuteremo in futuro. Al tempo stesso il problema è che c’è solo un altro anno con questi regolamenti. Quindi forse non ha nemmeno troppo senso farlo.”

Verstappen Red Bull

Verstappen: “Soddisfatto delle qualifiche, il lavoro è andato nella direzione giusta”

Soffermandosi invece su quanto accaduto in pista quest’oggi, Verstappen ha comunque tracciato un bilancio positivo della giornata. “Abbiamo cercato di fare del nostro meglio come squadra. Penso che abbiamo lavorato davvero bene insieme. Abbiamo provato parecchie cose diverse per vedere quale andasse nella direzione giusta.” L’inizio del weekend era stato tutt’altro che semplice per la Red Bull, che aveva accusato dei problemi in termini di aderenza che si erano riflessi nelle simulazioni delle libere. “Penso che quello che abbiamo fatto per le qualifiche sia andato nella la direzione giusta, ma chiaramente non è stato abbastanza per lottare per la pole. Per me è un po’ una sorpresa. Come ho detto, sono abbastanza contento di come sono andate le qualifiche e dei miei giri.” Al via del GP di Las Vegas, Verstappen scatterà dalla quinta casella in griglia davanti alla McLaren di Lando Norris. Una posizione comunque favorevole in ottica mondiale, dal momento che chiudendo davanti al britannico si assicurerebbe la certezza matematica del quarto titolo. Proprio nell’ottica del confronto con Norris ha commentato: “difficile fare previsioni. Penso che ieri nei long run entrambi non siamo andati benissimo. Noi e McLaren abbiamo avuto un degrado maggiore rispetto ad altri team. Naturalmente, nel frattempo in molti avranno apportato modifiche, quindi solo il tempo dirà come ci comporteremo domani.”

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