La prima gara al rientro della sosta autunnale si disputa nel segno delle scintille e dell’aggressività in pista. Il denominatore comune è però Max Verstappen, che si impone dopo una Sprint di assoluta solidità, candidandosi per il bottino grosso nella gara della domenica. Fra gli highlights anche il duello acceso in casa Ferrari nelle prime fasi. A Spuntarla è Carlos Sainz, che chiude in seconda posizione davanti ad un Lando Norris non impeccabile. Il pilota della McLaren commette una sbavatura nell’ultimo giro ed è costretto quindi ad accontentarsi del terzo posto. Ad un passo dal podio Leclerc, che ha chiuso al quarto posto.
Doppio sorpasso di Norris al via. Duello in casa Ferrari
È un’atmosfera caldissima in quel di Austin prima del via della gara Sprint, caldo anche l’asfalto del COTA con i suoi 44 gradi rilevati. Per la gara di 100 chilometri del sabato tutta la griglia ha optato per la gomma Media. Allo spegnimento dei semafori è impeccabile lo spunto di Max Verstappen, che mantiene la leadership, ma a prendersi la scena è Lando Norris. Il pilota della McLaren ha approfittato del duello in curva 1 fra George Russell e Charles Leclerc per sorpassarli entrambi, guadagnando la seconda posizione. Il pilota monegasco prova poi a riprendersi la terza posizione affondando la staccata sulla Mercedes in curva 12, ma non riuscendo a completare il sorpasso. A dominare la scena nelle prime fasi di gara è il colore rosso, con Leclerc e Sainz protagonisti di un acceso duello interno, fra il secondo e il quarto giro di gara.
Dopo un’intensa battaglia con il compagno di squadra, nel corso del quinto giro Carlos Sainz riesce a guadagnare la posizione sull’altro ferrarista, mettendosi a caccia della terza posizione. Al tempo stesso, pochi metri più avanti Russell si mette a caccia di Norris, tentando un primo attacco nella sesta tornata. Ad approfittare di questa bagarre, Max Verstappen, che non vede insidiata la sua prima piazza. Carlos Sainz prosegue sul fil rouge dell’aggressività, inanellando un ritmo migliore della Mercedes, fino ad affondare la staccata decisiva su Russell che gli vale il terzo gradino del podio. Al giro seguente, anche Leclerc replica la manovra del compagno, in staccata di curva 15. Guardando ai piloti di testa invece, dopo aver guadagnato qualche decimo nei confronti del leader, Norris commette una sbavatura tornando a più di due secondi da Verstappen a sette giri dalla bandiera a scacchi. Fra i piloti più accesi anche Yuki Tsunoda, che innesca un duello prima con la Red Bull di Sergio Perez e poi con la McLaren di Oscar Piastri, in rimonta dopo essere scattato dalla sedicesima casella in griglia.
Verstappen si impone, Norris sbaglia all’ultimo giro e Sainz chiude secondo
È un ultimo giro incandescente quello che va in scena negli Stati Uniti, con Lando Norris che dopo aver perso il cuscinetto di distacco nei confronti della Ferrari, commette un errore in curva e si vede infilato da Carlos Sainz, agguantando il secondo posto nella Sprint. Momento da brividi anche fra il pilota della McLaren e Leclerc, che tenta un attacco nell’ultimo settore, con un rischio di contatto fra i due in seguito alla difesa di Norris. Ad imporsi però è un’impeccabile Max Verstappen, che torna a riassaporare il gusto di chiudere davanti a tutti, dopo una Sprint disputata nel segno della solidità. Avrà da rimuginare qualcosa invece Norris, che chiude sul terzo gradino del podio, alle spalle della Ferrari di Sainz. Quarto Leclerc, seguito dalle Mercedes di Russell e Hamilton, autori di un ritmo poco brillante nel confronto con i diretti avversari. Ottima prova da parte della Haas, che si rivela la quinta forza in campo chiudendo con il settimo e l’ottavo posto di Magnussen e Hulkenberg. Chiudono la top ten Sergio Perez e Oscar Piastri, che nel finale ha dovuto sudarsi la posizione su Tsunoda.