Dopo la conquista del titolo piloti a Las Vegas, Max Verstappen ha approcciato il weekend in Qatar con tutt’altra pressione. Una fortuna per l’olandese aver già archiviato la pratica una settimana fa, dal momento che nella prima giornata in pista a Lusail ha dovuto fronteggiare una RB20 dal livello di competitività inferiore rispetto agli avversari. Nella gara dei 100 chilometri, l’olandese scatterà dalla sesta casella in griglia, alle spalle delle due Ferrari. Nelle qualifiche Sprint è andata ancora peggio a Sergio Perez, che ancora una volta è rimasto escluso in Q1 e sarà costretto a partire dal fondo dello schieramento, in sedicesima posizione.
Verstappen: “Non avevamo bilanciamento. Il sesto posto rispecchia il nostro livello”
“Non avevamo il passo onestamente, eravamo troppo lenti,” ha dichiarato Max Verstappen al termine della Sprint Shootout in Qatar. Il fresco quattro volte campione del mondo non è andato oltre il sesto tempo nelle qualifiche del venerdì. “Non avevamo il bilanciamento in ingresso e a centro curva. La macchina era semplicemente fuori finestra, il che ha reso tutto più difficile. Alle alte velocità era tutto a posto, ma nel resto no, quindi era difficile spingere. Penso che la sesta posizione rispecchi più o meno il nostro livello. Ovviamente non siamo dove vorremmo essere.” Un bilancio tutt’altro che positivo per l’olandese della Red Bull, che ha raccontato di non vedere prospettive incoraggianti per la Sprint Race. Motivo per il quale il focus principale sarà puntato verso le sessioni successive del fine settimana. “Nella sprint probabilmente sarà dura lottare con le macchine attorno a noi con questa mancanza di bilanciamento,” ha affermato Verstappen. “Per le altre qualifiche vedremo se possiamo migliorare, ma non mi aspetto ribaltare completamente la situazione.”
Perez: “Abbiamo avuto un problema e ho perso tempo con Leclerc in curva 1”
Se il bilancio negativo non toglierà certamente la quarta corona Iridata a Verstappen, dal lato box di Sergio Perez la notte fonda continua a non voler far spazio alle luci dell’alba. Sebbene si tratti della qualifica di minor rilievo del weekend, ancora una volta il messicano è rimasto escluso in Q1. “Siamo usciti dai box un po’ in ritardo perché abbiamo avuto un problema con la barra antirollio,” ha raccontato Perez al ring delle interviste. “Poi nel mio ultimo tentativo, tutti stavamo cercando spazio, Charles mi ha passato e abbiamo lottato un po’ in curva 1 e questo mi ha fatto perdere un paio di decimi, abbastanza per essere eliminato.” Una serie di ostacoli che hanno relegato il pilota di Guadalajara ad un’altra pesante esclusione, che fa apparire il suo destino sempre più segnato. “È stato un peccato perché sentivo che avevamo fatto dei progressi con la macchina dalle FP1 alla Sprint Qualifying e dispiace che sia finita lì.” Sul fil rouge del compagno, anche Perez ha confermato che dal suo punto di vista la gara dei 100 chilometri non offrirà molte opportunità e quindi il lavoro sarà incentrato sul resto del fine settimana. “Penso che la Sprint sarà molto difficile, quindi ci focalizzeremo maggiormente sul resto del weekend. In una gara così corta non credo che ci sia molto da poter fare ma ci proveremo.”
