Il sipario sull’azione in pista dopo la sosta autunnale si è alzato nel segno di un Max Verstappen perfetto nelle qualifiche Sprint, dove ha conquistato la pole position. Dopo il buon feeling manifestato nell’unica sessione di libere, l’olandese ha capitalizzato le buone sensazioni nella miglior posizione con cui concludere la prima giornata in Texas. Verstappen ha però sottolineato l’esigenza di mantenere alta l’asticella anche sul fronte gara, le cui risposte inizieranno ad arrivare nella Sprint Race, sebbene l’appuntamento domenicale resti l’obiettivo nel mirino.
Verstappen: “la macchina è andata bene per tutta la giornata”
“Abbiamo avuto una buona giornata,” ha dichiarato Max Verstappen dopo aver siglato la pole nelle qualifiche Sprint di Austin. “chiaramente le qualifiche della Sprint sono molto difficili dovendo usare Medie, Medie e poi Soft, non sai mai quanto puoi spingere.” Dopo aver stampato la pole nel primo momento di concretezza del fine settimana, Verstappen ha lasciato trasparire il suo entusiasmo anche alla luce delle sensazioni raccolte dalla RB20 sin dall’ora di libere con cui si è aperto il weekend. “Sono felice perché per tutta la giornata la macchina ha funzionato bene e sono molto contento di essere davanti, mancava da un po’, quindi oggi posso considerarmi molto soddisfatto.” L’olandese ha poi specificato come le insidie non siano mancate, sia sul fronte della gestione della sessione, ma anche nell’affrontare il giro secco. “È sempre molto frenetico ma questa pista è fantastica dal punto di vista del pilota. Con l’asfalto nuovo in alcune zone, quello più vecchio in altre e con gli avvallamenti non è semplice. E’ lo stesso per tutti ma gestire tutto nel giro secco non è semplice.”
Verstappen: “l’obiettivo principale è la guidabilità e la gestione gomme in gara”
Ciò su cui non si può sindacare a valle della qualifica Sprint in Texas è la perfezione che ha messo in pista Max Verstappen nel giro in SQ3, tornando a scattare dalla prima casella in griglia dopo quasi quattro mesi, seppur si tratti della gara del sabato. Un risultato figlio del ritrovato feeling al volante della monoposto, come ha spiegato al ring delle interviste. “La macchina era in una buona finestra, mi sono sentito molto a mio agio e sono riuscito ad andare forte nelle curve ad alta velocità. Nelle qualifiche Sprint è sempre complicato perché devi lasciarti sempre un piccolo margine.” Nonostante si tratti soltanto di un assaggio di weekend, la pole nella gara del sabato è un risultato che dà fiducia. “Ho avuto qualche piccolo problema di bilanciamento ma stare davanti agli altri penso che sia positivo,” ha poi proseguito. “Se guardiamo a Lewis, ha commesso un piccolo errore altrimenti sarei dietro di lui. Ci sono macchine veloci accanto a me, ma è un ottimo modo per cominciare il weekend.” Per il campione del mondo in carica, i 100 chilometri del sabato rappresenteranno anche un’occasione per raccogliere ulteriori sensazioni nell’ottica della main race. “Cercheremo di fare il nostro meglio nella Sprint, ma sappiamo che il maggior numero di punti vengono assegnati alla domenica ed è li che voglio fare davvero bene. Voglio fare in modo che la macchina sia guidabile e che vada bene con le gomme in gara, questo è l’obiettivo principale.”