Verstappen duro contro Russell: “Ha perso tutto il mio rispetto”

Jacopo Moretti
03/12/2024

Verstappen non dimentica facilmente. Il vincitore del GP del Qatar in conferenza aveva tutte le ragioni per essere felice: la vittoria sull’asciutto all’olandese mancava dalla Spagna, ben dodici gare fa, e l’ultima pole position risaliva al Gran Premio d’Austria. Eppure Max non si è scordato di chi, quella pole, gliel’ha soffiata grazie ad una discutibile penalità. “Ha perso il mio rispetto – ha decretato il campione del mondo sul collega Russell – non ho mai visto nessuno cercare di fregare un altro pilota in modo così pesante”.

Il confronto davanti agli steward: “A George piace fare il carino quando ci sono le telecamere”

L’olandese era stato sanzionato al termine delle qualifiche di Losail per aver ostacolato la Mercedes di Russell, impegnato nel giro di rientro. Proprio la circostanza che l’inglese non si trovasse in un passaggio lanciato ha mandato su tutte le furie Max, che non si aspettava certo di essere attaccato dal collega davanti agli steward. A George piace fare il carino quando ci sono le telecamere ma con i commissari è un’altra persona. È un comportamento che non posso accettare. Sono stato convocato in diverse occasioni e con tanti piloti e posso assicurarvi di non aver mai assistito a nulla del genere. Sono davvero deluso”.

Verstappen non ha poi risparmiato critiche anche all’operato dei commissari Fia, accusati di aver ascoltato solamente la versione di Russell. “Quando parlavo io era come essere davanti ad un muro – prosegue Max – ho cercato di essere gentile ma forse non avrei dovuto. Siamo a fine stagione e tutto è già deciso, che interesse avevo ad ostacolarlo? Non riesco ancora a credere di aver ricevuto una penalità per aver rallentato un pilota nel giro di rientro. Penso sia la prima volta che accade qualcosa del genere”. Come riportato da Sky Sport UK, pare poi che il confronto tra l’olandese e Russell sia proseguito anche prima della gara, quando Max ha incalzato il collega: “spero che tu e i tuoi amichetti della Fia siate soddisfatti ora”.

 

L’episodio, come prevedibile e come spesso accade quando di mezzo c’è il campione del mondo, ha provocato diverse reazioni. Tra tutte, Alonso ha voluto scherzare sulla scelta della Federazione di punire Verstappen: “vuol dire che ad Abu Dhabi spingerò anche io nel giro di lancio per far penalizzare il pilota davanti a me. Sicuramente la decisione dei commissari si inserisce in una gestione di gara che ha suscitato polemiche, partita con l’affidamento della direzione a Rui Marques di tutti gli eventi del weekend e passata per una gestione della VSC e SC rivedibile e per una serie di penalità severe, seppur corrette ai fini del regolamento.

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