Nella notte di Las Vegas George Russell conquista la terza vittoria della sua carriera, ma l’attenzione è rivolta a Max Verstappen. L’olandese chiudendo in quinta posizione ha acciuffato infatti il suo quarto titolo iridato consecutivo, in una stagione tutt’altro che scontata viste le difficoltà tecniche di Red Bull da Imola in avanti. Nella vittoria del quattro volte campione del mondo c’è anche un po di made in Italy, se pensiamo che la Red Bull é passata ai dischi freno Brembo proprio in questa stagione 2024. Dopo tanti anni, un pilota quindi torna a vincere il mondiale con dischi Brembo, soprannominati internamente Hulk (acronimo di Happy Until Last Kilometres) e prodotti al 100% in Italia nello stabilimento di Curno (BG).
Verstappen: “Da questa stagione ho imparato molto, devo godermela”
L’olandese ha condotto la propria gara con tranquillità e serenità con l’unico obiettivo di chiudere la pratica mondiale qui a Las Vegas. Il classe 1997 ha saputo massimizzare la maggior parte dei risultati nella seconda parte della stagione in cui ha avuto una RB20 a tratti addirittura terza forza in pista. Ciò gli ha permesso di gestire il vantaggio di 60 punti che aveva creato dopo il GP di Imola, con il recente weekend brasiliano che è stata una vera e propria boccata di ossigeno: “È stata una stagione molto estenuante. All’inizio avevamo replicato le prestazioni del 2023. Siamo partiti alla grande con il nuovo concept ma poi le cose non sono andate come sperato, ma essere quattro volte campione è semplicemente incredibile. È stata una stagione molto impegnativa, ho dovuto mantenere la calma e in un certo senso… preferisco chiaramente la scorsa stagione, ma questa mi ha insegnato molte lezioni e sono molto orgoglioso di come l’abbiamo gestita come squadra. Mi sentivo veramente felice nel conquistare vittorie e di salire sul podio, cose difficili da ottenere. Certo, se si guarda al prossimo anno adesso, sarà una vera battaglia tra tante vetture. Ma devo godermela, ci sono ancora due gare da fare e poi avremo una piccola pausa prima di ricominciare l’anno prossimo.”
L’olandese: “Ritengo la scorsa stagione come la migliore di tutta la mia carriera”
Il quattro volte campione del mondo ritiene tuttavia che la stagione passata, seppur con un chiaro vantaggio tecnico, sia stata la sua migliore di sempre in termini di guida e comportamento in pista: “L’anno scorso è stato il mio titolo preferito, anche se la gente non lo apprezza molto. La macchina non era così dominante come avrebbe potuto sembrare.”
Non mancano chiaramente gli elogi da parte del suo storico ingegnere di pista, Giampiero Lambiase: “Quest’anno ha condiviso molte somiglianze con il 2021. È stato molto duro. Avevamo un cuscinetto di punti all’inizio che ci ha aiutato verso la fine. Max è migliorato molto come pilota, cosa che probabilmente non si vede.”