Vasseur: “Vettura 2024 molto diversa. Aggiornamenti sulle SF-23 ma non in Olanda e a Monza”

Piergiuseppe Donadoni
23/08/2023

La Ferrari SF-23 era la vettura che avrebbe dovuto provare a riportare almeno uno dei due titoli mondiali a Maranello. Invece si è dimostrata, sin da subito, una vettura problematica, che in pista non mostrava quanto di buono usciva dagli strumenti nella fabbrica di Maranello, tanto da portare l’AD, Benedetto Vigna, a definirla nel giorno della presentazione come una “monoposto che non avrà precedenti in termini di velocità”. A volte, le squadre vedono in galleria e al simulatore importanti miglioramenti, ma poi vanno in pista ed è tutto molto e troppo sensibile. Quanto successo lo scorso anno a Mercedes, quest’anno a Ferrari e più nel breve periodo ad Aston Martin. E’ la grande difficoltà di questi regolamenti dove, “le strutture di flusso sotto ogni macchina sono più complicate e molto più volatili” rispetto alla precedente generazione, per dirla alla Andrew Shovlin di Mercedes. Ciò richiede un approccio completamente diverso da parte delle squadre.

Vasseur: “Ci sarà del carry-over tra la SF-23 e la vettura 2024, un progetto totalmente differente a partire dal telaio.”

Vasseur ha confermato che sulle SF-23 si vedranno ulteriori aggiornamenti da qui alla fine della stagione, ma non in Olanda e a Monza. Abbiamo ancora degli aggiornamenti da introdurre, ma più in là, prima della fine della stagione”. Riguardo al progetto 2024 ha voluto sin da subito essere chiaro: la SF-23 e la vettura del prossimo anno non condivideranno lo stesso telaio. “Il progetto 2024 è totalmente diverso, avremo del carry-over tra le due vetture ma non riguarderà il telaio e la scocca” ha infatti affermato il manager francese.

Vasseur vettura 2024 completamente diversa

Una vettura che seguirà dei concetti portati in pista dalla Red Bull, ora da moltissime altre squadre, ma non solo poichè a Maranello stanno lavorando anche su innovazioni proprie. Proprio riguardo alla RB19, Vasseur crede che la vettura anglo austriaca non abbia una singola area in cui sia molto più forte delle altre vetture. “Penso che siano più forti ovunque e che stiano estraendo il massimo su ogni macro area: piloti, motore, telaio, aerodinamica, sospensioni, strategia. Credo che sarebbe un errore dire sono molto più bravi di noi in questo o quell’altro settore. Piuttosto dobbiamo cercare di ottenere il meglio da ciò che abbiamo in ogni singolo settore e fare un piccolo passo avanti ovunque. Stiamo parlando di due decimi, possono essere due decimi di aerodinamica ma in realtà credo sia più una questione di centesimi che vengono da tante aree”.

Il manager francese ha voluto poi commentare la situazione che vede Lewis Hamilton ancora senza un contratto valido per la prossima stagione. Penso che sia la stessa situazione degli ultimi 10 anni con Lewis, sono in fase di discussioni e non so quale sia il problema, se c’è un problema”. Tuttavia, ci ha tenuto a ribadire che non sono discussioni che lo riguardano. Quelle su un possibile rinnovo di Carlos Sainz però si, tant’è che ha voluto gettare acqua sul fuoco a proposito di un pilota spagnolo un pò in ombra da quando si parla di rinnovo. “Penso che con Carlos siamo in linea su tutto. Abbiamo 18 mesi di tempo tempo per discutere e vogliamo iniziare la prossima stagione con una situazione chiara con i nostri piloti. Ciò vuol dire che dovremo parlarne prima della fine di questa stagione, ma abbiamo ancora 4 o 5 mesi davanti a noi per decidere. Comunque siamo completamente sulla stessa linea di pensiero con Carlos e il suo management e presto parleremo”.

Vasseur e le parole di Marko sui motori 2026: “Il suo è solo un giochetto. Noi stiamo spingendo, ma come tutti credo.” 

Negli scorsi giorni, Helmut Marko ha rilasciato delle dichiarazioni ai media tedeschi che hanno fatto parlare molto, soprattutto per quanto riguarda la situazione che vede, secondo il manager austriaco, Ferrari e Audi in ritardo sullo sviluppo dei motori 2026. “È un giochetto che sta facendo Helmut, non voglio fare commenti sulla situazione degli altri perché noi stiamo spingendo e penso che siamo in una buona situazione.” – ha fatto sapere Vasseur – “Sicuramente vogliamo fare sempre meglio, sviluppare di più, avere più opzioni ed essere davanti ma è lo stesso per tutti e sinceramente voglio evitare di fare commenti sulla situazione degli altri”.

Vasseur vettura 2024 completamente diversa

Dai recenti rumors raccolti, è emerso come soprattutto Mercedes sia messa piuttosto bene ad oggi con lo sviluppo della prossima generazione di unità motrici, con Red Bull subito dietro, e Ferrari leggermente staccata ma senza alcuna preoccupazione a riguardo, almeno sentendo Vasseur. “Il nostro sviluppo sta andando bene, sicuramente vogliamo fare di più, come tutti in griglia, è la mentalità di una squadra di F1: se dai qualcosa ai ragazzi loro vorranno di più, questa mentalità è molto importante ma stiamo seguendo il piano e siamo anche in anticipo nella tabella di marcia ed è tutto ok da parte nostra”. Chi invece sta soffrendo più di tutti è certamente Audi.

Prove libere 1 per i rookie Ferrari: in Olanda ci sarà Robert Shwartzman sulla SF-23 di Sainz

Riguardo alle due sessioni di prove libere obbligatorie per i Rookie da svolgere, sino al Belgio Ferrari non aveva utilizzato alcuno slot. Lo farà in Olanda. Robert Shwartzman infatti prenderà il posto di Carlos Sainz durante le prime prove libere nel prossimo fine settimana. Mentre, probabilmente ad Abu Dhabi, sarà la seconda occasione per il pilota russo, per guidare la SF23, questa volta di Charles Leclerc.

Vasseur vettura 2024 completamente diversa

Perchè proprio in Olanda? Non c’era molta scelta, visto che non si può fare a Singapore, Giappone e Las Vegas, e ci sono anche degli eventi sprint in Qatar, e delle gare con allocazioni di pneumatici diverse”. In molti si sono chiesti però il perchè non vengano impiegati piloti Ferrari di F2. Vasseur è stato molto chiaro da questo punto di vista, parlando di test privati per loro durante le prossime settimane. “Devono concentrarsi sul campionato F2, proveremo a dargli opportunità di fare test sulla vettura 2021 o qualcosa altro prima della fine della stagione. Ma voglio spingerli a concentrarsi sulla F2″ ha infatti affermato l’ingegnere francese.

In conclusione, non è potuta mancare una battuta sulla questione budget cap, dove ai tre team con cui sta lottando Ferrari nel Costruttori (Red Bull, Mercedes, Aston Martin) sono state richieste delle integrazioni/chiarimenti ai bilanci presentati. “La FIA a luglio ci ha comunicato che gli esiti del cost cap arriveranno entro l’inizio di settembre. Ho piena fiducia nella FIA e mi aspetto che arrivino con i risultati del cost cap secondo i pianiha concluso un sempre diplomatico TP Ferrari.

Autore: Giuliano Duchessa e Piergiuseppe Donadoni

Co autore: Andrea Vergani

Autore