Vasseur sulla gestione piloti “Oggi è stata una giornata difficile”

Paolo D’Alessandro
24/11/2024

La Ferrari esce da Las Vegas con una P3 ed una P4, battuta da una Mercedes dominante in condizioni di basso grip e temperature fredde. La SF-24 è riuscita comunque a tirare fuori buone prestazioni, giocandosi la pole position ieri e mostrando un ottimo ritmo con le Hard in gara, ma questo non è bastato a lottare con George Russell e Lewis Hamilton fino alla fine. La notizia positiva sono i punti guadagnati su McLaren e Red Bull, ma non è arrivato il ‘colpaccio’ a cui ambiva Frederic Vasseur, che ha analizzato il weekend guardando sia i lati negativi che quelli positivi.

Vasseur: “Dobbiamo fare 12 punti in più di McLaren in entrambe le gare. Oggi troppi alti e bassi”

“Oggi è stata una gara molto difficile per noi. Nel primo stint con le medie abbiamo fatto fatica e a fine stint perdevamo anche due secondi al giro, così come alla fine del secondo stint. Sulle Hard invece abbiamo avuto un buon passo ha analizzato subito Frederic Vasseur, discutendo del passo mostrato della Ferrari e di una prestazione che è stata altalenante nel corso della gara. Il Team Principal francese ha definito il GP di Las Vegas una limitazione dei danni alla fine, avendo trovato una Mercedes molto forte, ma essendo riusciti comunque a battere McLaren e Red Bull. Non possiamo accontentarci di limitare i danni. Oggi Mercedes voleva, abbiamo fatto 12 punti in più di McLaren e 15 o 17 di Red Bull. Adesso per il Mondiale Costruttori dobbiamo fare 12 punti in più di McLaren in entrambe le gare che rimangono”.

Il pensiero di Vasseur è già rivolto alla gara della prossima settimana che, come da lui sottolineato, sarà anche un weekend Sprint, con punti extra in palio. La gara di oggi però ha mostrato che c’è ancora da migliorare “Oggi abbiamo avuto stint buoni e stint meno buoni, e per settimana prossima dobbiamo fare un lavoro migliore”. Sulla carta Qatar non sarà la migliore pista per la SF-24, ma l’intenzione degli uomini di Maranello è andare lì per giocarsela e provare ad accorciare ancora di più il divario rispetto a McLaren, e rimandare ad Abu Dhabi l’assegnazione del Mondiale Costruttori.

Vasseur commenta la tensione tra i due piloti e la gestione gara

Il tema scottante del post gara è ovviamente quello della gestione di Charles Leclerc e Carlos Sainz e le tensioni emerse nel team radio finale del monegasco “Non ho ancora avuto modo di parlare con loro perché sono impegnato con il podio e le interviste, ma ne parleremo nel debrief” ha subito chiosato Vasseur, non volendo esprimere giudizi prima di essersi confrontato con entrambi i suoi piloti. Le difficoltà di inizio gara hanno messo in difficoltà anche la gestione della squadra dal punto di vista delle strategie, come ha analizzato Vasseur. “Volevamo fare un doppio pit stop ma c’è stata un indecisione e l’abbiamo pagata perdendo qualche secondo prezioso. Poi abbiamo pensato di allungare lo stint con Carlos e poi abbiamo mancato il giro giusto per il pit stop. E’ stato tutto molto difficile e loro erano sotto pressione

Ultimo argomento toccato è quello relativo alla partenza che ha visto Leclerc sopravanzare Pierre Gasly ed anche lo stesso compagno di squadra, ma Vasseur ha dichiarato che non è stato qualcosa di orchestrato a tavolino dal team Anche anno scorso la partenza è stata difficile, perché c’è poco grip e le gomme sono fredde. Queste cose non le puoi preparare. A sinistra poi c’era veramente molta poca aderenza”. L’intenzione è quella di mettersi tutto subito alle spalle e pensare subito al Qatar, dove la missione della Ferrari sarà quella di tenere aperte le proprie possibilità di giocarsi il Mondiale Costruttori.

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