Vasseur: “Pole Ferrari é stata una sorpresa positiva”

Paolo D’Alessandro
27/10/2024

La Ferrari aveva i riflettori su di se dopo la doppietta di Austin e le buone risposte date anche nel Venerdì di prove del Messico. La Qualifica però è il vero ‘tallone d’Achille della Rossa’ ma sul circuito Hermanos Rodriguez è arrivata una pole position per la SF-24, con Carlos Sainz in gran spolvero e Charles Leclerc che chiude la seconda fila, in una posizione comunque non penalizzante per domani. Frederic Vasseur ha mostrato fiducia per domani, sottolineando anche quali siano gli aspetti da tenere d’occhio.

Vasseur: “Il lungo rettilineo non ci garantisce di essere ancora prima a curva 1. Bravi entrambi i piloti!”

Ancor prima di parlare della prestazione della SF-24, che in Messico sta confermando un buon equilibrio generale e i progressi fatti con gli sviluppi di Monza e Singapore, il Team Principal della Ferrari si è voluto concentrare sulle prestazioni dei due piloti, spendendo parole positive per entrambi. “Carlos ha fatto un ottimo lavoro, entrambi i suoi giri erano da pole position. Anche Charles però, seppur non era contento, ha fatto un buon lavoro ed è molto vicino a Norris” ha detto il francese. “Non ci aspettavamo questo risultato, ma è una sorpresa positiva. Solitamente andiamo meglio in gara, domani saremo in lotta” ha dichiarato Vasseur, guardando quindi alla gara con molta fiducia.

La Ferrari sta provando a tornare in corsa per il Mondiale Costruttori e certamente il risultato di Oscar Piastri e Sergio Perez può venire incontro alla Scuderia di Maranello “Siamo in un buon momento con questa pole dopo la doppietta di Austin. Questo risultato è un’altra bella spinta, ci da tanta energia” ha detto Vasseur. Il risultato di Carlos Sainz è stato importante, piazzando la SF-24 davanti a tutti, ma domani questa pole position non sarà così importante rispetto ad altri circuiti. “Il rettilineo che porta a curva 1 è il più lungo del mondiale e non è scontato esseri ancora primi a curva 1. La cosa più importante sarà la strategia e confermare il buon passo delle prove.”

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