L’assalto al titolo mondiale Costruttori per la Ferrari non è andato a buon fine. La Scuderia di Maranello ha chiuso a 14 punti da McLaren, che si è laureata campione grazie alla vittoria di Lando Norris e anche alla rimonta di Oscar Piastri che è rientranto in zona punti. A nulla è servito il doppio podio di Carlos Sainz e Charles Leclerc, se non confermare una crescita della SF-24 che però qui non ne aveva per sfidare la MCL38. Il 2024 si chiude comunque in maniera positiva sotto il punto di vista della prestazione, e Frederic Vasseur ha fatto un bilancio ai microfoni di Sky Sport F1 sulla stagione Ferrari, con ancora qualche giorno di lavoro alle porte prime delle vacanze, dove il francese conta anche di risolvere i problemi alla schiena che lo hanno afflitto per tutto l’anno. “Vacanze? Prima risolvo i dolori alla schiena”.
Vasseur: “Siamo delusi, ma oggi abbiamo fatto il massimo. Sono fiero della squadra”.
Il mondiale Costruttori 2024 non è stato certamente perso ad Abu Dhabi dalla Ferrari, ma bensì durante la stagione con alcuni passaggi a vuoto. Il mood dopo la gara era ovviamente quello di delusione all’interno del box, come si è visto e sentito anche con Charles Leclerc. “Abbiamo fatto il massimo oggi. Sia Charles che Carlos hanno fatto una gara molto bella ed abbiamo chiuso a soli 14 punti da McLaren. Non abbiamo perso oggi il mondiale” ha voluto precisare subito Frederic Vasseur, in un bilancio di quella che è stata la stagione Ferrari. Come di consueto, da sconfitto, Vasseur si è voluto congratulare con chi il mondiale è riuscito a portarlo a casa. “Complimenti a McLaren, un azienda per cui nutro molto rispetto come per i piloti e i team in pista. Grazie a loro per questa stagione, ma noi dobbiamo concentrarci su noi stessi”.
“Sappiamo che non abbiamo fatto un lavoro perfetto durante la stagione e che c’è margine di migliorare in ogni singolo aspetto. Sono però molto contento del lavoro fatto negli ultimi mesi, sia in fabbrica a Maranello che in pista”. La gara di Abu Dhabi sancisce la fine di un ciclo per Ferrari, con il saluto a Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc dal prossimo anno sarà affiancato da Lewis Hamilton che ha invece salutato la Mercedes dopo una lunga storia d’amore e di successi. La chiusura di stagione ha visto il sette volte campione del mondo chiudere una gara in rimonta, in quarta posizione, col sorpasso su George Russell all’ultimo giro. Un segnale d’intenti comunque lanciato verso la nuova sfida che lo attende con Ferrari. “Non ho visto bene la gara di Lewis, perché ero concentrato con i miei piloti e capire cosa poteva succedere davanti. Ha fatto però un bel recupero, ha superato George. E’ stato bravo, ma penseremo a lui più tardi, rimaniamo su questa stagione”.
Vasseur: “Fiero della reazione nel momento difficile. Adesso voglio stabilità, abbiamo una buona squadra
Il bilancio tracciato da Frederic Vasseur sulla stagione Ferrari è comunque positivo, nonostante abbia subito voluto sottolineare i momenti difficili e, descrivendosi severo, dare un voto alla squadra contenuto “Do 6 o 7. C’è margine di miglioramento. Ma sono fiero soprattutto per come abbiamo reagito nei momenti difficili come in Canada, con l’aggiornamento in Spagna, gli incidenti di Singapore e Baku ed anche la prestazione di Las Vegas. Ogni volta però siamo tornati più forti di prima, sia come squadre che i piloti stessi”. In particolare il francese ha parlato della crisi tecnica affrontata con l’aggiornamento di Barcellona che non ha fatto fare il salto di prestazione in avanti alla SF-24 che ci si aspettava. “Tra Austria e Regno Unito abbiamo capito che l’aggiornamento non stava funzionando. Ci siamo detti, va bene, la situazione è questa, facciamo un passo indietro e riproviamoci. Tutti siamo stati molto aperti e non c’è stato un accusarsi o una lotta interna e questo è un messaggio positivo e sono molto fiero di ciò”.
Il Team Principal della Rossa ritiene che la delusione sia maggiormente dovuta al fatto che la Ferrari ha assaporato la possibilità di vincere il mondiale, e sia poi svanito, che un pensiero negativo verso la stagione di per se. “Sono convinto sia stata un ottima stagione e lo dicono i numeri. 5 vittorie contro 1, 50 punti e più rispetto all’anno scorso. C’è frustrazione a chiudere così, con più 600 punti e perdere il mondiale solo per 14 punti. Un margine molto piccolo”. Parlando di presente e futuro, Vasseur ha affrontato anche i cambiamenti che ci sono stati interni al team durante l’anno, con l’addio di Enrico Cardile e l’arrivo ufficiale di Loic Serra e di Jerome d’Ambrosio. “Hanno iniziato a lavorare da Ottobre e penso che adesso siamo un bel gruppo. Il loro arrivo è un enorme spinta per il team e sarei contento di mantenere un po’ di stabilità adesso” ha dichiarato l’ex Renault e Sauber che nel corso di questi due anni ha avuto modo di plasmare un po’ meglio la Ferrari secondo le sue idee.