La Scuderia Ferrari in Ungheria non è stata protagonista come si attendeva, ma è riuscita a cogliere una P4 ed una P6 che poteva essere il massimo disponibile nella giornata odierna, visti i valori di forza. Nel post gara infatti Frederic Vasseur ha parlato di una gara dove la squadra ha ottimizzato il risultato dopo essere stati in lotta con Red Bull e Mercedes per gran parte della gara. La SF-24 continua a vivere questo momento di difficoltà tecnica, anche se questo è stato un primo passo verso un progresso, almeno secondo la visione del Team Principal Ferrari.
Vasseur: “Ridotto il gap rispetto alla passata stagione, ma ci manca ancora qualcosa per lottare con McLaren”
L’analisi del Team Principal della Rossa parte innanzitutto dai complimenti per i rivali che oggi hanno siglato una doppietta, con Oscar Piastri che ha centrato la sua prima vittoria in carriera (in una main race, dopo la vittoria in Qatar dell’anno scorso nella Sprint Race). “Complimenti a loro, hanno svolto un weekend incredibile”. A Vasseur è stato chiesto ai microfoni di Sky Sport F1 Italia cosa avrebbe fatto lui se si fosse trovato nella situazione in cui si è trovata la squadra di Woking, dunque nei panni di Andrea Stella. “Beh, mi sarei goduto la doppietta prima di tutto. Capisco però la situazione, hanno dovuto fare un undercut in gara quando Piastri era davanti, con Norris. Poi però hanno risolto tutto con le chiamate dai box, perché Piastri è stato davanti tutta la gara ed era stata un po’ severa per lui quella scelta”. La MCL38 si è confermata al momento il benchmark in Formula 1, ma Frederic Vasseur non si arrende e punta a recuperare questo gap.
“Qui siamo stati in lotta per il podio, abbiamo lottato con Mercedes e Red Bull, ma ci manca ancora un po’ di passo per gareggiare con McLaren” ha detto il francese. Secondo lui la Ferrari ha comunque fatto dei progressi, specialmente guardando al risultato della passata stagione “Nel 2023 abbiamo chiuso a 65 secondi da Red Bull, ora siamo a 20 secondi da McLaren. Non basta, ma è un progresso” ha analizzato Vasseur. Parlando poi più nello specifico della gara, ed in particolare di Charles Leclerc, il manager ex Renault e Sauber si è mostrato sollevato dalla sua prestazione ed ha commentato positivamente la sua prestazione “Non è andata bene il Venerdì, ma si è ripreso ed ha fatto una buonissima gara, lottando con Lewis e Max e concludendo bene il weekend”. Al Team Principal è stata chiesta la particolare scelta di richiamare ai box il monegasco quando, con gomme H, era ancora il più veloce in pista, montandogli le Medie per l’ultimo stitn “Anche se sei più veloce, ma hai le stesse gomme, in Ungheria non si passa. Abbiamo provato quindi l’undercut su Max, ma Lewis si è fermato allo stesso giro e siamo rimasti bloccati dietro lui. Con le Hard siamo andati molto forte, mentre sulle Medie a fine gara abbiamo avuto qualche problema in più” secondo Vasseur la scelta è stata comunque corretta.
Il manager francese si immagina un andamento ancora fluttuante delle prestazioni, anche in base alla pista e alle caratteristiche delle monoposto “Qui penso che siamo tornati in lotta per il podio, il passo c’era. McLaren è davanti, Mercedes ha fatto la pole l’ultima gara, qui sulla prestazione pura erano quarta forza. Penso che sarà così per tutto il resto della stagione. Ed è importante, quando non sei al top, portare a casa più punti possibili ed è quello che abbiamo fatto oggi” ha commentanto Vasseur che poi, rispondendo ad una domanda sull’organizzazione della Rossa e gli ultimi cambiamenti che ci sono stati in Ferrari, ha annunciato “Per noi non è un dramma, è tutto chiaro. Annunceremo la nuova organizzazione dopo la sosta”. Ancora un Gran Premio, a SPA, e poi la Formula 1 si fermerà prima di tornare a Zandvoort dopo un mese.