Fred Vasseur dice di essere “orgoglioso del passo” fatto dalla Ferrari nel 2024, ma sottolinea come il team debba ancora migliorare in ogni ambito in vista della prossima stagione. La squadra di Maranello ha concluso a soli 14 punti dalla McLaren dopo una stagione in cui Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno collezionato cinque vittorie totali.
Vasseur: “Un buon passo in avanti, ma non abbastanza”
Vasseur, che ha assunto la carica di capo della Ferrari all’inizio del 2023, ha detto che il team ha fatto buoni progressi quest’anno. “Un buon passo avanti, ma non abbastanza!“, ha detto quando gli è stato chiesto della stagione del team. “Penso che se lo si confronta con un anno fa, è un enorme passo avanti su ogni singolo KPI [Key Performance Indicator, indicatore chiave di prestazione], tutto è fantastico e con un buon passo avanti in termini di strategia di pit stop, affidabilità, abbiamo migliorato tutto ovunque. E anche in termini di pura prestazione“.
Il team principal della Ferrari ha aggiunto: “È vero che alla fine mancano 14 punti, ma penso che se sei indietro di 80 o 100 punti, non senti la frustrazione. Almeno ora, ho in mente un sacco di gare in cui abbiamo perso quei 14 punti in questa stagione, ma è così. Anche la McLaren ha avuto qualche problema, dobbiamo solo fare un lavoro migliore l’anno prossimo. Ma sono anche molto orgoglioso del passo che abbiamo fatto.”
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Vasseur ha chiarito che diversi weekend sono stati particolarmente costosi per la squadra. “Penso che sulla carta il Canada fosse un buon momento per noi“, ha detto. “E siamo tornati dal Canada con un doppio zero. È stato un po’ duro. E abbiamo fatto tre o quattro gare di fila con l’aggiornamento, quando abbiamo faticato un po’. In questo periodo, penso che abbiamo perso qualcosa come 80 o 90 punti sulla McLaren. Poi abbiamo avuto un weekend difficile come Baku, anche se abbiamo fatto P2 con Charles, ma penso che fossimo in grado di fare un lavoro molto migliore di una sola P2. Singapore è stata dura, con le due auto nona e decima in qualifica, penso che potevamo aspettarci molto di meglio. Ma questo vale anche per la McLaren: se dai un’occhiata alla McLaren nel corso della stagione, penso che puoi trovare un sacco di punti persi, ma il mio lavoro è anche cercare di ridurre al minimo queste perdite“.
Vasseur ha sottolineato che uno degli aspetti positivi della stagione è stato il modo in cui la Ferrari ha reagito alle avversità. “Ciò che mi dà più fiducia è il passo che abbiamo fatto rispetto a un anno fa, la capacità che abbiamo avuto di reagire nel momento difficile della stagione“, ha detto. “Perché è lì che puoi vedere che la squadra sta lavorando come una squadra. Quando vinci, tutti sono gentili, i migliori amici di tutti. Direi che questo tipo di weekend è abbastanza facili da gestire. È quando sei nel momento difficile che la reazione è importante. E abbiamo reagito ogni volta molto, molto bene. A giugno siamo tornati il prima possibile con delle soluzioni. Tutti spingevano nella stessa direzione e siamo anche abbastanza soddisfatti della reazione dei piloti. Abbiamo avuto un weekend difficile a Las Vegas e loro si sono comportati molto, molto bene. Penso che sia per questo che siamo stati così performanti questo weekend ad Abu Dhabi“.
Ha aggiunto: “Penso che sia stato il fatto che siamo migliorati, e che siamo stati in grado di reagire nei momenti difficili. Perché avere una buona dinamica, una dinamica positiva, fare buoni risultati, è una cosa. Ma reagire quando sei nella merda, come eravamo in Spagna, in Austria, è molto importante per il futuro della squadra. È su questo tipo di reazione che stiamo costruendo il futuro, la fiducia che possiamo avere l’uno nell’altro. E penso che sia stato il passo più importante della stagione“.
L’elogio a Sainz
Vasseur ha anche reso omaggio al Sainz in partenza, che inizia la sua carriera in Williams con una giornata di riprese lunedì. “Ho chiesto a tutti, almeno in pista, di concentrarsi sul 2024 fino alla fine“, ha detto. “E ho chiesto lo stesso a Carlos, all’inizio della stagione. Penso che abbiamo fatto molto bene. È stato incredibile per tutta la stagione, anche quando discuteva con altri team, è rimasto molto professionale, molto dedicato e ha fatto un lavoro brillante“.
