Un risultato a dir poco deludente e anche imbarazzante quello della Ferrari. La SF-24 di inizio stagione oramai non c’è più, la competitività raggiunta non basta e il passo indietro a livello tecnico è un campanello d’allarme importante. Charles Leclerc non è riuscito a passare il taglio del Q2, mentre Carlos Sainz è finito in P7 alle spalle anche della Haas aggiornata di Nico Hulkenberg con un distacco di quasi sette decimi dalla pole position, con una prima fila tutta Mercedes che è un segnale evidente di come gli equilibri di forza siano cambiati. Al termine della giornata Frederic Vasseur ha dato la propria visione di questa difficile giornata, con Ferrari che, a suo dire non ha capitalizzato la Qualifica.
Vasseur: “Giusto tornare al vecchio pacchetto, ma dobbiamo essere perfetti in Qualifica per stare davanti”
A sentire il Team Principal della Ferrari, la causa principale di un risultato così deludente non è da cercare nella prestazione pura della macchina, ma nell’esecuzione della Qualifica. L’errore di Charles Leclerc in Q2, in uscita da Chapel, è costato circa 3 decimi secondo Vasseur. “In Q2 c’erano 9 macchine in 1 decimo, e noi non siamo stati perfetti. Se non metti tutto insieme, paghi 2-3 decimi che ti costano caro” ha spiegato il francese. L’errore del monegasco è stato dunque fatale per la sua eliminazione, mentre in Q3 Carlos Sainz ha pagato l’ultimo giro disponibile. “C’è stato un po’ di caos in pitlane, ha lottato con Alonso nel giro di preparazione, ha iniziato bene ma poi a curva 4 ha mancato il punto di corda ed è finita lì”. Due errori dei piloti che dunque sono stati fatali, ma Vassuer ha messo sotto giudizio tutta l’operatività della squadra, che non è stata perfetta. “Dobbiamo riuscire a fare una sessione di Qualifica pulita e perfetta”.
La Ferrari ha fatto molto parlare di se per questi ultimi problemi e per un momento di crisi che sta vivendo a livello prestazionale. Nella giornata di Venerdì si sono svolte prove comparative tra i due pacchetti, convertendo poi la SF-24 alla versione di Imola, togliendo quindi il pacchetto di aggiornamenti di Barcellona “Sono assolutamente d’accordo con questa scelta. Ieri abbiamo visto che c’era troppo bouncing con il nuovo pacchetto e questo ci penalizzava. Per Silverstone abbiamo quindi deciso di utilizzare il vecchio pacchetto” ha commentato Vasseur. Una bocciatura, probabilmente non definitiva come ha fatto capire anche Leclerc. Sicuramente un passo indietro. “Non eravamo campioni a Monaco e non siamo tutti stupidi oggi” ha detto il francese.
Riguardo il risultato e la gara di domani, Vasseur non vede in modo troppo negativo il risultato della Haas, che ha messo Nico Hulkenberg davanti a loro. In parte perché Carlos Sainz non si è migliorato nell’ultimo giro e dall’altro perché a Vasseur poco importa di chi gli sta davanti “Noi vogliamo essere davanti a tutti!”. Sulle condizioni che si augura per domani invece, non c’è una chiara preferenza. “Un po’ di caos potrà aiutarci, ma dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci saranno”. E sulle tanti voci che girano intorno al mondo Ferrari, e quello della SF in particolare, con l’addio di Enrico Cardile, ha preferito non sbilanciarsi Vasseur “Pensiamo a quello che possiamo fare in pista”.