Frederic Vasseur ha aperto questo weekend di Baku con una conferenza stampa aperta ai vari giornalisti presenti sul circuito azero e via remoto. Il Team Principal della Ferrari ha risposto alle varie domande per introdurre la gara che riporterà in pista la F1 dopo le settimane di pausa – ma di lavoro in fabbrica – ma soprattutto fornire aggiornamenti riguardo la figura di Laurent Mekies, che ieri è stato annunciato come futuro Team Principal dell’AlphaTauri nella prossima stagione.
Vasseur: “Capisco la scelta di Laurent, non potevo impedirglielo”
Il team Principal Ferrari si era espresso solamente poche settimane fa sulla posizione del suo attuale braccio destro, definendolo un “pilastro per il futuro della Ferrari”. Ieri vi abbiamo riportato come il francese effettivamente abbia fatto di tutto per trattenere il connazionale, che però alla fine ha deciso di accettare l’offerta dell’AlphaTauri. “Capisco perfettamente la scelta di Laurent e non voglio bloccarlo. Se hai l’ambizione di diventare Team Principal, alla fine, ci sono solamente 10 Team che possono darti questa opportunità. Questa per lui è una grande chance” ha commentato l’ex Alfa Romeo. I suoi tentativi sono stati vani, ma il rapporto con Mekies non cambierà per questo. “La nostra relazione è buona, abbiamo discusso apertamente di questa sua scelta. Ci conosciamo da 30 anni e rimaniamo in buoni rapporti”.
Un tema delicato da affrontare riguardo l’approdo di Laurent in AlphaTauri rimane il gardening e le tempistiche con il quale lascerà la Ferrari. Intanto il TP ha commentato quello che è stato l’annuncio di ieri definendo “aggressivo” il comunicato ufficiale dell’AlphaTauri, che infatti non è stato anticipato o seguito da note ufficiali da Maranello. “Adesso dobbiamo discutere i termini per questo passaggio. Tutto dipenderà da quando inizierà a lavorare per loro e quindi quando smetterà di lavorare con noi. Adesso però io devo tutelare e fare il bene della Ferrari” ha spiegato Vasseur riguardo il periodo di gardening che Mekies dovrà osservare. Non è stata presa ancora nessuna decisione e le discussioni tra le parti sono in corso.
Riguardo questo addio, al Team Principal è stato anche chiesto se ciò sia anche la conferma dei rumors che c’erano stati a cavallo tra Bahrain e Jeddah, che seguono l’addio di David Sanchez. “No, la situazione e i motivi sono diversi” ha precisato subito Vasseur, parlando infatti di come Laurent non abbandoni tanto per dissapori interni ma per una occasione migliore in un altro team, nel ruolo di Team Principal. (almeno questa è la versione ufficiale).
Vasseur: “Stiamo rivedendo l’organizzazione, ma ci vuole tempo”
L’addio di Laurent Mekies, che segue quello di David Sanchez, conferma le voci di una riorganizzazione in atto a Maranello. Non è escluso che questo sia l’ultimo addio, ma Frederic Vasseur ha spiegato quella che è la situazione attuale interna al team. “Come sapete è attualmente in atto una riorgranizzazione della squadra che richiederà del tempo. Stiamo facendo anche delle assunzioni, anche se non vengono rese pubbliche, ma c’è stato un grande lavoro di reclutamento in questo periodo”. Il Team Principal ha ricordato quanto sia difficile la costruzione e il cambiamento di una squadra, soprattutto per le tempistiche della Formula 1 in particolare per i periodo di gardening di alcuni ingegneri, O anche solo per far si che gli innesti diano un apporto effettivo al team.
L’ex Alfa Romeo non vuole prestare molta attenzione ai nomi, ribadendo come un ricambio – con uscite ed entrare dal team – sia un processo normale in ogni squadra. A proposito dell’addio di Laurent Mekies, che svolgeva il ruolo di Diretto Sportivo, Vasseur ha dato anche un indicazione sul suo sostituto “il suo ruolo è parte della riorganizzazione e potremmo dividere su più persone le mansioni attuali del Direttore Sportivo. Stiamo reclutando anche persone da fuori, ma ci vuole tempo per questo e per sapere i nomi”. Secondo i rumors, visti anche i loro contratti e quanto successo ultimamente, anche le posizioni di Enrico Cardile ed Enrico Gualiteri sono in dubbio, ma Vasseur a domanda precisa ha risposto che entrambi “sono inclusi” nel progetto. Una conferma a voce (che era giunta anche per Mekies) che tende a blindare i vertici tecnici di Maranello oggi.
I concetti chiave di questa conferenza stampa di Vasseur sono stati “Ferrari prima di tutto” e ancor di più “il gruppo prima dell’individuo”. Pur riconoscendo le capacità di Mekies, che conosce da oramai 30 anni, e le qualità di David Sanchez, il francese non si preoccupa di 2 addii su un gruppo composto da tante persone. Così Vasseur ha ribadito il lavoro che dietro le quinte si sta svolgendo, con una campagna acquisti Ferrari in atto, ma poco pubblicizzata, ma che richiede tempo.
Autore: Paolo D’Alessandro
Co-Autore: Giuliano Duchessa