La classifica finale delle Qualifiche dell’Ungheria recita P4 per Carlos Sainz e P6 per Charles Leclerc, con i ferraristi divisi solamente da Lewis Hamilton, che ha tenuto in alto la Mercedes, anticipando una lotta che probabilmente vedremo anche nella gara di domani. Non è positivo il distacco però incassato dalla pole position di Lando Norris, con una prima fila tutta McLaren e solamente Max Verstappen in grado di provare a sfidare la superiorità della MCL38 su questo circuito. Lo spagnolo della Rossa ha incassato quasi mezzo secondo di ritardo dal suo ex compagno di squadra inglese, in un circuito dove, Frederic Vasseur, aveva parlato di attendersi una Ferrari protagonista.
Il nuovo fondo ha portato dei miglioramenti, ma serviranno ulteriori sviluppi per progredire
La particolarità della sessione di Qualifica è stata quella di disputarsi in condizioni del tutto anomale, rispetto al weekend. La temperature sono andate calando dalle Prove Libere 1, dove la sessione si è svolta su un asfalto intorno ai 60°, mentre qui ci si è trovati con 20 e più gradi in meno. Una variazione importante che ha avuto certamente un impatto sulle prestazioni, come ha sottolineato in qualche modo Frederic Vasseur dopo la sessione “La sessione non è stata facile per team e piloti. Abbiamo svolto tutte le prove con quasi 60 gradi di pista e qui ce n’erano 20 in meno. McLaren però ha fatto un ottimo lavoro ed hanno meritato il risultato ottenuto” ha detto sportivamente il Team Principal della Ferrari. Non c’è stato poi molto da spiegare riguardo l’esecuzione della Qualifica, con solamente la gestione della Q3 di Charles Leclerc che è stata un po’ complicata “Aveva solamente un set di Soft nuove, il radar era imprevedibile perché in continuo cambiamento per la pioggia e non volevamo trovare traffico nel giro buono”.
Si è vista una Ferrari operare molto sul fronte setup della SF-24, anche nella terza sessione di prove libere. Il francese ha specificato che l’assetto tra la monoposto numero 16 e quella numero 55 sono fondamentalmente simili “C’è poi qualche differenza per lo stile di guida, ma sono modifiche marginali” ha detto Frederic Vasseur. Il momento non positivo di Charles Leclerc prosegue e secondo il suo capo a costare è stato soprattutto l’errore di ieri, che gli ha fatto perdere tutta la seconda sessione di prove libere. Questo ha in parte inficiato anche il lavoro in vista di domani “Noi abbiamo svolto solamente un long run Carlos, quindi non so cosa sia meglio tra caldo e freddo domani, ma tanto non sarò nemmeno io a deciderlo. Le temperature alte certamente possono creare qualche occasione in più con il degrado, e noi da inizio anno siamo sempre stati buoni sulla gestione” ha commentato Vasseur, esprimendo di fatto una sorta di preferenza.
Non ci saranno dubbi invece sull’impostazione della SF-24, non solo perché in regime di parco chiuso, ma perché gli sviluppi sono stati promossi e commentanti positivamente da parte dei piloti. Il nuovo fondo ha portato maggiore guidabilità, come avevamo analizzato dopo la giornata di ieri, e questo è un aiuto per Leclerc e Sainz “Il bouncing è in gran parte risolot. La macchina è più semplice da usare e sentire per i piloti. Adesso però dobbiamo spingere ancora sullo sviluppo ed abbiamo bisogno di più carico aerodinamico sulla nostra macchina”