Sebbene nella domenica di Shanghai di acqua non se ne sia vista, per descrivere la gara di Daniel Ricciardo si potrebbe utilizzare l’aforisma “piove sul bagnato.” L’australiano stava conducendo una gara positiva, la migliore in questo inizio di stagione, quando è stato tamponato dall’Aston Martin di Lance Stroll. Un incidente di cui è stato vittima incolpevole e che lo ha condotto al ritiro. A fine gara è arrivata un’ulteriore tegola per Ricciardo, che a Miami dovrà scontare una penalità di tre posizioni in griglia per aver sorpassato la Haas di Hulkenberg in regime di safety car.
Il comunicato della FIA
Al termine del GP di Cina, Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg sono stati chiamati dalla direzione gara per ulteriori in merito a quanto accaduto al giro 28, quando il pilota della Racing Bulls ha sorpassato la Haas in regime di Safety car. Il comunicato della federazione recita spiega così quanto revisionato nella sala degli steward: “Il pilota della vettura 3 ha ammesso di aver superato deliberatamente la vettura 27, ma ha spiegato che sentiva di poterlo fare perché la vettura 27 lo aveva già superato durante la safety car al giro 28. Notiamo che alla vettura 27 è stato permesso di sorpassare la vettura 3 al giro 28 a causa dell’articolo 55.8. Non c’erano basi giustificabili perché la vettura 3 potesse superare la vettura 27 mentre la gara si svolgeva in condizioni di safety car.”
Il comunicato precisa quindi come l’infrazione sarebbe stata punita con una penalità di 10 secondi, ma dal momento che Ricciardo si è ritirato dovrà scontarla nella prossima gara a Miami, con una penalizzazione di tre posizioni sulla griglia di partenza del GP: “Di conseguenza abbiamo imposto una penalità di 10 secondi all’auto 3. Poiché l’auto 3 non è stata in grado di scontare la penalità a causa del ritiro, abbiamo imposto una penalità di 3 posizioni in griglia all’auto 3 per la gara successiva a cui partecipa il pilota.” Un ulteriore doccia fredda per Daniel Ricciardo, già costretto incolpevolmente al ritiro dopo che stava disputando una buona gara in zona punti. Il pilota australiano aveva approcciato il weekend dopo la sostituzione del telaio della sua VCARB01 e aveva espresso buone prestazioni sia in qualifica, battendo il compagno Yuki Tsunoda, sia in gara, trovando quella fiducia che spesso gli era mancata nelle prime gare.