Test Pirelli: Leclerc e Sainz in pista con la SF-23 e la F1-75

Paolo D’Alessandro
30/01/2024

Dopo le sessioni di test di ieri, la Ferrari è tornata in pista anche oggi, presso il circuito di Barcellona, per continuare lo sviluppo dei nuovi pneumatici Pirelli in vista del 2025. In attesa dello svelo della nuova monoposto SF-24, la Scuderia continua il suo programma di lavoro in quel di Barcellona con presenti entrambi i piloti titolar. La principale differenza rispetto a ieri è che sia Leclerc che Sainz hanno girato contemporaneamente sul tracciato spagnolo, usufruendo di entrambe le vetture degli scorsi due anni. Da una parte, il monegasco ha guidato in mattinata la SF-23, mentre dall’altra lo spagnolo é stato alla guida della F1-75 (vettura del 2022). Nel pomeriggio, i due si sono scambiati le vetture.

È importante sottolineare che l’obiettivo del test era quello di affrontare il problema del surriscaldamento delle gomme durante la gara un obiettivo chiaro in cui Pirelli sta continuando a lavorare, ma anche un punto critico che ha afflitto la Ferrari per l’intera stagione precedente. I programmi di lavoro, a partire dal setup, in queste sessioni di prova sono sempre decisi in accordo con Pirelli che richiede di seguire determinate linee guida utili allo sviluppo degli pneumatici. Affinché si possa raggiungere questo obiettivo, il programma tecnico della giornata prevedeva il proseguimento del confronto fra diverse combinazioni di mescole e strutture, come già riportato ieri. É importante ricordare che gli pneumatici della stagione alle porte, saranno gli stessi dello scorso anno, di conseguenza il focus del Global Tyre Partner ufficiale della Formula 1 si è già spostato totalmente sul 2025.

Ferrari

I piloti della rossa si sono focalizzati molto nei long run, alla ricerca della costanza, ma soprattutto degli obiettivi elencati sopra. Seppur conti relativamente, miglior tempo di giornata é stato ancora una volta quello di Charles Leclerc in 1’15”068, mentre Carlos Sainz ha fermato il cronometro sull’1’15”802. Inoltre, il madrileno si è confermato il pilota con più tornate all’attivo, completandone ben 90, a differenza del suo compagno di squadra che ne ha totalizzate 72.

Dopo i 1400 chilometri accumulati in questi due giorni sul circuito catalano, il programma di prove proseguirà la prossima settimana sempre in Spagna: dal 6 al 7 febbraio a Jerez de la Frontera saranno Aston Martin e Mercedes a supportare Pirelli con i loro piloti e le loro monoposto. Nel team di Brackley sono confermati alla guida i due piloti titolari, Lewis Hamilton e George Russell. Non é da dimenticare però, che il lavoro di Ferrari non termina propriamente oggi, ma si concluderà nella giornata di domani, quando il pilota della FDA Oliver Bearman sarà per la prima volta al volante della F1-75.

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