Test Bahrain, Day 2 – Mattina: Miglior tempo per Leclerc ma la bandiera rossa interrompe il long run

Paolo D’Alessandro
22/02/2024

Il primo giorno di test ci ha consegnato una Red Bull RB20 subito al top con Max Verstappen ed in questa seconda giornata c’è stato il debutto, in questa stagione, di Sergio Perez al volante della nuova vettura di Milton Keynes. Prime ore di test anche per Lewis Hamilton, dopo che ieri l’intera giornata di lavoro è stata coperta da George Russell. Anche oggi è stato Charles Leclerc a portare in pista la Ferrari SF-24 per primo lasciando poi a Carlos Sainz la sessione pomeridiana.

Una bandiera rossa riduce il tempo a disposizione dei team. Focus su long run.

Dopo una prima giornata interlocutoria, dove si è lavorato sullo studio delle mappe aerodinamiche delle monoposto e sul risolvere i primi problemi di gioventù – come accaduto specialmente per Williams che ha patito due problemi diversi nell’arco della stessa giornata, oggi il lavoro è stato incentrando maggiormente sulla ricerca di un setup ideale e sulla disputa di long run. L’impostazione delle Power Unit è sempre ‘safe’ per tutti, così come i carichi di benzina possono variare in base allo stint che la squadra decide di simulare, rendendo così complesso fare paragoni. La Mercedes continua a focalizzare il grosso della sua attenzione su stint medio-lunghi, non ricercando la prestazione, così come ha fatto Yuki Tsunoda con la nuova Visa Cash App RB.

Il programma di lavoro Ferrari è stato quello di concedere a Leclerc alcuni giri ‘push’ con la C3, intervallati da delle soste ai box per effettuare modifiche all’assetto, per poi andare sul programma di long run. Purtroppo il programma di lavoro è stato interrotto dalla prima bandiera rossa di questi test, che pone fine anticipatamente alla sessione mattutina per permettere di lavorare in pista ed aggiustare il canale di drenaggio, per permettere così alla sessione pomeridiana di scattare in orario. Incolpevole, Lewis Hamilton ha sollevato una griglia del canale di scolo posto esternamente ad un cordolo, raccolto poi da Charles Leclerc che ha patito anche danni al fondo della sua SF-24 che ha richiesto la sostituzione.

Il miglior tempo della mattina viene quindi siglato da Charles Leclerc in 1.31.750 con un vantaggio di quasi sei decimi su Oscar Piastri, entrambi su mescola C3. Ad 8 decimi si ferma Logan Sargeant, mentre Sergio Perez, Fernando Alonso e Lewis Hamilton rimangono attardati di oltre un secondo. Primo approccio alla RB20 problematico per il messicano che ancor prima di iniziare patisce un problema all’impianto frenante, e poi in pista si è trovato a ‘lottare’ con una RB20 decisamente più nervosa rispetto a quella vista ieri nelle mani di Max Verstappen.

La sessione pomeridiana è stata anticipata di un’ora e prenderà il via alle 12.00 italiane, piuttosto che alle 13.00 come da programma originale.

Autore: Paolo D’Alessandro

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