Stake F1 Team: “Puntiamo a migliorare sul giro secco”

Luca Manacorda
20/03/2024

Rimasto a bocca asciutta nei primi due gran premi dell’anno, lo Stake F1 Team si presenta al GP Australia dopo aver lavorato intensamente sui problemi emersi in avvio di stagione. L’obiettivo principale per il weekend di Melbourne, appuntamento dal sapore particolare per Valtteri Bottas, è quello di migliorare in qualifica per mettersi nelle migliori condizioni possibili nella lotta per l’ingresso in zona punti.

Le prime due gare della stagione sono state piuttosto deludenti per la Sauber denominata Stake F1 Team. La scuderia svizzera non ha raccolto punti né in Bahrain né in Arabia Saudita, fallendo inoltre l’ingresso in Q2 in entrambe le occasioni. Il miglior risultato è stato l’undicesimo posto di Zhou Guanyu a Sakhir. Il weekend di Melbourne rappresenta un possibile momento di riscatto, per un team che con l’Australia ha un rapporto particolare sia per via dello sponsor principale sia per la vita privata di Valtteri Bottas, ormai un “aussie” adottivo dopo il suo fidanzamento con la ciclista Tiffany Cromwell.

Alunni Bravi: “Migliorare il ritmo sul giro secco”

Il team principal di Stake F1 Team, Alessandro Alunni Bravi, ha sottolineato il lavoro svolto dopo le prime due gare per rimediare alle criticità emerse: “Tornati a Hinwil (dove ha sede il quartier generale del team, ndr) dopo Jeddah, ci siamo riuniti e siamo tornati al lavoro, per analizzare cosa non ha funzionato per noi finora e come migliorare da lì. L’aspetto positivo che abbiamo riportato dalla doppia gara in Medio Oriente è che la nostra vettura è in grado di offrire un ritmo di gara solido. Puntiamo a migliorare il nostro ritmo anche sul giro singolo – per permetterci di conquistare posizioni più alte in griglia – e gli aggiornamenti che stiamo portando in Australia hanno lo scopo di aiutarci in questa ricerca“.

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Zhou Guanyu: “Risolto il problema di Jeddah”

Dopo aver sfiorato la zona punti nel GP Bahrain, il pilota cinese è stato penalizzato nel GP Arabia Saudita da un problema emerso nel corso del pit-stop, quando i meccanici dello Stake F1 Team hanno avuto grandi difficoltà con il dado della ruota anteriore destra analogamente a quanto accaduto appena sette giorni prima al compagno di squadra: “Dopo le prime due gare, sono motivato e affamato di buoni risultati: abbiamo finito appena fuori dalla zona punti in Bahrain, e abbiamo mostrato un buon passo di gara a Jeddah prima che la mia gara fosse compromessa – ha sottolineato Zhou GuanyuOrmai questo appartiene al passato, abbiamo indagato a fondo su ciò che è accaduto e, si spera, siamo stati in grado di risolvere il problema“.

Valtteri Bottas: “Dimostriamo agli avversari di poter lottare per i punti”

Come detto, l’appuntamento di Melbourne ha un sapore speciale per Valtteri Bottas. Oltre agli ormai stretti legami con l’Australia, il finlandese sul circuito dell’Albert Park ha ottenuto una delle sue vittorie più belle, dominando l’edizione del 2019 al volante della Mercedes: “Sono felice di tornare in Australia: non è un segreto che ora questa sia la gara più vicina a una gara di casa per me, e voglio ottenere un buon risultato per ripagare l’amore che mi viene dimostrato! La gara di Jeddah è stata dura per il team, ma abbiamo lavorato duramente nell’ultima settimana, lontano dalla pista, per risolvere i problemi che non ci hanno permesso di sfruttare tutto il potenziale della nostra vettura. Questa è una pista davvero bella e mi è piaciuto correre qui in passato: ho vinto nel 2019, quindi ho dei bei ricordi, e sono ancora più motivato a riportare un buon risultato questo fine settimana, dimostrando ai nostri diretti rivali che siamo validi contendenti nella battaglia per i punti“.

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