Il futuro team Audi F1 è uno dei più chiacchierati in questa settimana pre chiusura forzata delle varie fabbriche, insieme alla Williams e all’Alpine. Quest’ultima ha infatti annunciato il suo nuovo team principal, Oliver Oakes, il secondo più giovane di tutta la storia della F1; solo Christian Horner infatti aveva assunto questo tipo di incarico ad un’età inferiore. In casa Williams, invece, c’è stato l’annuncio dell’approdo di Carlos Sainz a Grove, che i dipendenti del team hanno appreso direttamente dal bravo TP James Volwes in una riunione dedicata, a cui è seguito un forte e lungo applauso per quello che è considerato da molti come un colpo molto importante per il team inglese.
Alpine: sarà Doohan il compagno di squadra di Pierre Gasly
Il mercato piloti si sta pian piano delineando e la firma di Carlos Sainz è un ulteriore importante tassello che sblocca i sedili di Williams e Alpine, gli unici ancora liberi insieme al compagno di squadra di Yuki Tsunoda, per il quale la posizione di Daniel Ricciardo è ancora in standby e lo sarà anche per le prossime settimane. La conferma di Checo Perez e Daniel Ricciardo sembrerebbe essere infatti solamente temporanea, dopo che Helmut Marko ha chiaramente confermato che i sedili potranno essere rimescolati per il 2025. Molto dipenderà dal recupero sportivo che Perez sarà in grado di mostrare nei prossimi Gran Premi, nonché dalla volontà di dare il secondo sedile Racing Bulls a Liam Lawson, che ha svolto ben due giorni di test sulla AT03 in quel di Imola nelle scorse ore.
In casa Alpine, dopo il finale rifiuto da parte di Carlos Sainz, nemmeno convinto dal progetto Briatore che porterà la squadra francese a divenire un team cliente dal 2026, molto più improbabile invece già dalla prossima stagione (sia per motivi tecnici che burocratici), si è presa la decisione che al fianco di Pierre Gasly ci sarà un esordiente ossia Jack Doohan, come anticipato da Roberto Chinchero nelle scorse ore e confermato anche a Formu1a.uno. Il figlio d’arte (il papà è Mick Doohan) è entrato a far parte della cantera Alpine nel 2022, dopo un passato nella Academy della Red Bull, squadra che gli ha garantito un percorso di crescita molto importante culminato con la partecipazioni a ben sei FP1 nelle ultime tre stagioni.
Binotto lavora oltre il nome di Bottas: nella lista Audi ci sono anche dei rookie
Oliver Bearman non sarà quindi il solo rookie nella prossima stagione, anche pensando alla presenza di Jack Doohan e alla forte possibilità che sulla seconda Mercedes si siederà il nostro Kimi Antonelli, che ha svolto a Spa nelle scorse ore un altro test molto importante per la sua crescita. Tuttavia, i nomi dei rookie non sembrerebbero terminati poiché Formu1a.uno può rivelare che sull’agenda di Mattia Binotto, come possibile compagno di Nico Hulkenberg in Audi, ci sarebbe anche il nome di Gabriel Bortoleto. Un pilota brasiliano che sta impressionando positivamente nel suo primo anno di F2 e che è, all’esordio, in seconda posizione nel mondiale piloti dietro al francese Hadjar e ben davanti a Kimi Antonelli, attualmente quinto.
Dallo scorso ottobre, Bortoleto è entrato a far parte della Academy Mclaren, dopo aver vinto il titolo di Formula 3 lo scorso anno. La sua carriera in monoposto è relativamente breve, considerando che il prossimo ottobre compirà ormai 20 anni. Nel 2020 ha infatti effettuato il suo debutto nel Campionato Italiano F4, per poi passare al Campionato regionale di Formula Alpine per il biennio 2021/2022, prima di ottenere un sedile in Formula 3 con Trident, categoria in cui ha impressionato, vincendo al debutto. Bortoleto sta effettuando il suo percorso di crescita anche lavorando al simulatore di Woking, per aiutare il team McLaren nei weekend di gara, e chiaramente dovrà svincolarsi dal team inglese per poter passare in Sauber (poi Audi). Molto dipenderà da Zak Brown. Tuttavia, se il suo nome è chiaramente il più sorprendente legato al secondo sedile del futuro team Audi F1, che può attualmente permettersi l’ingresso di un rookie viste la bassa pressione legata a prestazioni tutt’altro che positive, ce ne sono altri non meno importanti, come Robert Schwartzman, pilota Ferrari WEC, che è però molto seguito anche da alcune squadre in Indycar. Altre opzioni restano chiaramente Valtteri Bottas ma anche Daniel Ricciardo, seppur l’australiano abbia dichiarato di non aver parlato con nessun altro team, mentre Mick Schumacher ha provato l’ultimo tentativo di prendersi un sedile 2025, dopo che Alpine ha scelto Doohan, proponendosi al futuro team tedesco ma con un esito che sembrerebbe essere negativo.