Nella tiratissima qualifica Sprint di Austin, Carlos Sainz ha chiuso in quinta posizione pur pagando 2 decimi dal poleman Max Verstappen e appena 3 centesimi dal compagno di squadra Charles Leclerc. Un risultato che sa un po’ di beffa, ma lo spagnolo non è deluso, ritenendo che quanto visto al COTA rispecchi i valori delle monoposto, soprattutto quando è il momento di montare la gomma Soft e ottenere il tempo sul giro secco.
Sainz: “Abbiamo fatto il massimo con la nostra macchina”
Così come Leclerc, anche Sainz ha notato un minor feeling quando è stato il momento di passare alle gomme di mescola più morbida nel decisivo SQ3. Lo spagnolo, che sia nelle FP1 sia nelle prime eliminatorie della qualifica Sprint aveva ben impressionato, si è migliorato di neppure due decimi, scivolando così dal primo posto ottenuto nella SQ2 al quinto sulla griglia di partenza della Sprint di sabato.
Parlando del confronto con gli altri piloti che gli partiranno davanti, Sainz ha detto: “Non sono deluso, credo che abbiamo fatto il massimo che potessimo con la nostra macchina qui. Ho fatto un ottimo giro nella SQ2 con le Medie, però con le Soft ci è mancato qualcosa soprattutto rispetto alle Mercedes e a Verstappen. Loro sembrano essere un decimo o due più veloci sul giro secco, considerando anche il giro che stava facendo Hamilton e il fatto che Russell qualche errorino lo ha fatto“. Secondo il prossimo pilota della Williams, i valori in pista potrebbero però ribaltarsi quando a contare sarà il passo gara, ancora una volta possibile punto di forza della Ferrari SF-24: “Più o meno questo è il nostro valore in questo weekend, poi il passo gara sarà una storia totalmente diversa e vedremo se riusciremo a rimontare“.