Suonavano esagerate ad inizio anno le parole di Jos Verstappen riguardo la situazione in casa Red Bull, ma oggi appaiono invece più profetiche che mai. Come abbiamo avuto modo di analizzare anche durante l’ultima live, la situazione della squadra di Milton Keynes rispetto al Bahrain è completamente cambiata. La RB20 non è più la vettura dominante, McLaren l’ha scavalcata nella gerarchia tecnica e Mercedes è diventata una minaccia seria, con Ferrari in un periodo di difficoltà. La notizia che ha sconvolto il mondo Red Bull è stata sicuramente l’addio di Adrian Newey, ancora in attesa di una futura sistemazione. Adesso però, a pochi giorni dalla conferma di Sergio Perez – almeno temporanea – in cerca di stabilità, arriva l’addio di una figura storica e importante come Jonathan Wheatley, Direttore Sportivo, che diverrà nuovo Team Principal Audi.
Dopo l’addio di Newey, anche Wheatley lascia Red Bull. Conseguenza della lotta interna vinta da Horner?
La lotta di potere esplosa a Milton Keynes è divenuta di dominio pubblico con repliche tra Christian Horner e Jos Verstappen ed il coinvolgimento anche di Helmut Marko. Dopo mesi di tensione, si è deciso di far fronte unito – o almeno ci si prova – rimettendo l’aspetto sportivo al centro dell’attenzione. Max Verstappen ultimamente è apparso molto noioso ed infastidito, chiedendo al team una reazione per assicurarsi anche il mondiale di quest’anno. L’attenzione di Horner è stata tutta rivolta sotto questo aspetto, ed in questo senso va vista anche la conferma di Sergio Perez, cercando di dare stabilità al team. Le notizie però non sono di quelle positive. Se dal punto di vista tecnico la squadra campione del mondo è andata in vacanza con molti dubbi, oggi un’altra figura storica comunica il suo addio. L’attuale direttore sportivo, Jonathan Wheatley, infatti abbandonerà Red Bull Racing dopo quasi 20 anni di appartenenza.
L’ingegnere inglese ha però già trovato una sistemazione, visto che è il primo rinforzo ufficiale che giunge sotto la gestione Mattia Binotto in Audi, affidandogli il ruolo di Team Principal della scuderia che entrerà in F1 ufficialmente nel 2026. Una promozione a tutti gli effetti per Wheatley che sarebbe potuto avvenire anche all’interno della stessa Red Bull. Secondo quanto appreso e già svelato in passato da formu1a.uno, qualora Christian Horner fosse stato rimosso dal suo ruolo, perdendo questa ‘guerra di potere’, l’ex DS era il candidato numero 1 a susseguirgli. Invece, come aveva previsto Jos Verstappen, così come Newey, anche lui abbandonerà il team di Mitlon Keynes.
Nel comunicato ufficiale diramato da Red Bull viene precisato che Wheatley rimarrà al suo posto sino al termine della stagione in corso. Inoltre viene aggiunto che una nuova organizzazione sarà annunciata nelle prossime settimane, parlando poi della possibilità di effettuare qualche promozione interna, pescando nomi dal ‘bacino’ di ingegneri presenti già all’interno della squadra.