La scorsa settimana è arrivato finalmente l’atteso cambio di denominazione annunciato da tempo a Faenza. Il team italiano ha detto addio al marchio d’abbigliamento AlphaTauri, con i nuovi title sponsor, Visa e Cash App, che ora completano la denominazione ufficiale del team in “Visa Cash App RB F1 Team”. Il colosso finanziario fondato da Dee Hock nel lontanissimo 1958 sarà presente anche sulla livrea della sorella maggiore Red Bull nonché sulle iscrizioni alla F1 Academy dei rispettivi team. Per la squadra che affonda le proprie radici nella Minardi, il passaggio a “RacingBulls” come Company Name è il terzo cambio di denominazione da quando è stata acquisita dal gruppo Red Bull. “Siamo molto felici di aver annunciato questi nostri importanti sponsor e pronti ad affrontare la nuova stagione di F1. Faenza rimane fedele nel suo impegno in F1 ma con la possibilità di raggiungere traguardi ancora più prestigiosi.” ha commentato il CEO Peter Bayer durante l’annuncio ufficiale.
Racing Bulls: annunciati i primi rinforzi ‘tecnici’, c’è un forte interesse per Matteo Piraccini, Head of Chassis Engineering di Haas
L’appellativo di “ambizioso”, che avevamo accostato all’ormai ex AlphaTauri, è stato confermato dalle dichiarazioni di Peter Bayer. “Abbiamo una visione ambiziosa della squadra sotto la guida mia e del Team Principal, Laurent Mekies, e avere al nostro fianco in questo viaggio partner orientati al futuro come Visa e Cash App è veramente entusiasmante”. Con l’ex Ferrari ormai alla guida del team da quasi un mese, è stata posata la prima pietra per la messa in opera di un team che, tramite l’appoggio della casa madre Red Bull, punta a garantirsi un futuro nei piani medio-alti della F1. Tuttavia, per questa stagione 2024, gli annunci non sono ancora finiti in casa.
Nella giornata di ieri, tramite una importante riunione interna fra ingegneri e membri del team sono stati presentati ulteriori partner e sponsor, oltre a quelli già conosciuti come Orlen, che rimarrà anche nel 2024. Ma non solo. L’era Mekies è iniziata lo scorso 8 gennaio, con le prime importanti discussioni su delle tematiche relative alla riorganizzazione interna del team faentino. I soli sei mesi di “gardening-leave” sono stati concessi dalla Ferrari perché Red Bull ha permesso ad alcuni ingegneri diretti verso Maranello di entrare in servizio nello stesso periodo di insediamento del nuovo Team Principal della Racing Bulls. Tra i primi punti nell’agenda del francese, c’è l’acquisto di risorse umane sia sul fronte sia tecnico che di management.
I primi acquisti sono stati annunciati nelle scorse ore. Alan Permane, ex direttore sportivo di Alpine, è il nuovo Racing Director del team italiano mentre l’ex Direttore Tecnico FIA, Tim Goss, ad ottobre diverrà lo Chief Technical Officer. Senza dimenticare Guillaume Cattelani, in arrivo da Red Bull, che è divenuto il nuovo Deputy Technical Director. Tuttavia, non sembra ancora essere terminata la campagna acquisti di Mekies. Un forte interesse è stato dimostrato nei confronti dell’Head of Chassis Engineering di Haas, Matteo Piraccini. Ex Minardi, l’ingegnere italiano ha lavorato per quasi 10 anni in Italia, nella squadra che ai tempi era denominata Toro Rosso, al fianco proprio di Laurent Mekies che lo portò poi in FIA a fine 2015. Un passaggio da Haas a Racing Bulls che invece sembra sempre meno probabile per Simone Resta, ex Head of Chassis Engineering di Ferrari e Direttore Tecnico del team americano.
Racing Bulls: la AT05 esordirà sul tracciato di Misano
La nuova stagione del team anglo italiano, per via delle sedi di Faenza e Bicester, inizierà ufficialmente con la presentazione dell’8 febbraio a Las Vegas. Una località non scelta a caso bensì, dopo l’annuncio della collaborazione con Ford a partire dal 2026, l’intenzione del gruppo Red Bull è quella di prendere sempre più visibilità nei States. Tuttavia, della vettura 2024 ci sarà ben poco, con la presentazione che riguarderà principalmente la nuova livrea, condita dai nuovi sponsor da mettere in bella mostra fra le luci della scenografica location americana, su una vecchia AT04 a far da show car. Presentazioni che sono sempre più pensate per mettere in mostra livree e sponsor, molto meno le reali auto che scenderanno in pista a fine febbraio in Bahrain.
La vecchia AT04 aveva messo le basi da Singapore in avanti per diventare quella che sarà la prima Racing Bulls della Storia del team con la sede a Faenza. Con una meccanica sospensiva interamente proveniente da Milton Keyens, la vettura guidata da Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda avrà chiaramente un’impronta più orientata verso la piattaforma aerodinamica della RB19, tuttavia, manterrà anche una propria identità progettuale. La VCARB scenderà per la prima volta in pista il 12 febbraio a Misano. Sulla pista della costa Adriatica verrà svolto il primo dei due filming day concessi dalla Federazione, 200 km dove Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda potranno assaggiare le doti della nuova monoposto, dopo la tre giorni di allenamento effettuata a Imola la scorsa settimana sulla vecchia vettura 2022.
Autori: Rosario Giuliana e Piergiuseppe Donadoni