Racing Bulls: arriva un fondo nuovo in Spagna che vale 2 decimi

Rosario Giuliana
13/06/2024

Racing Bulls continua a portare punti in classifica costruttori, e a Montrèal la VCARB01 ha confermato nuovamente un buon potenziale.
A Faenza sono più che soddisfatti di come sta volgendo questa prima parte di 2024. La classifica parla chiaro per Racing Bulls, con un totale di 24 punti conquistati e una sesta posizione consolidata con la prima inseguitrice, la Haas, a ben 17 lunghezze di distanza.  Il Team del CEO Peter Bayer continua a dimostrare costanza e un ottimo rendimento in diversi layout e conferma un buon equilibrio fra le prestazioni in qualifica e il rendimento in gara. Il rinnovo di Yuki Tsunoda, che rimarrà accasato a Faenza almeno fino al 2025, e un Daniel Ricciardo in apparente crescita, danno manforte a una scuderia che mira a tenere saldamente la vetta del gruppo di centrocampo.

Persistono i problemi in partenza. Penalità di Ricciardo: un settaggio errato alla frizione

La penalità a Daniel Ricciardo per partenza anticipata non ha impedito all’australiano di conquistare una ottava posizione meritata la prestazione offerta dalla vettura anglo-italiana. “La penalità in partenza per Daniel, dovuta ad un leggerissimo trascinamento della frizione, e un paio di momenti in pista per Yuki ci sono costati qualche punto in più che avremo potuto ottenere” – Il commento di Laurent Mekies che scagiona il suo pilota da ogni responsabilità. Più in generale entrambi i piloti non hanno un rapporto idilliaco con il sistema di start della loro Racing Bulls, spesso i due alfieri della VCARB hanno perso posizioni in partenza. Un problema che a Faenza sanno di avere ma che non hanno ancora del tutto risolto, nonostante la casa madre Red Bull pare non soffrire di alcun tipo di problema relativamente alla gestione dell’innesco e stacco frizione. Il jump-start di Ricciardo in Canada è legato a un problema tecnico, definito da fonti interne al team come “un errore tecnico” relativamente ad un settaggio sbagliato.

“Ho preso una penalità per partenza anticipata, ma ero un po’ confuso perché sapevo di non aver saltato i semafori ma poi mi sono ricordato che durante la partenza sentivo che forse la macchina si muoveva” – ha commentato il pilota australiano.  A Feanza stanno lavorando per migliorare la gestione delle partenze e dello stacco frizione sin da inizio stagione ma ancora il problema non è stato del tutto risolto. Dalle informazioni raccolte non si tratterebbe comunque di un problema di surriscaldamento della frizione ma un mix fra quello che è la sensibilità del pilota e il lavoro dei meccanici. Sia Tsunoda che Ricciardo lavoreranno al simulatore provando diversi settaggi relativamente alle fasi di partenza.

In Spagna un aggiornamento da 2 decimi e mezzo per migliorare nelle curve ad alta velocità

Racing Bulls, con un debutto stagionale della VCARB01 con qualche piccola incertezza, ha dimostrato di saper sviluppare bene la macchina prendendo strade di evoluzione azzeccate. “Stiamo facendo piccoli passi alla volta, ma tutti corretti” ha commentato un soddisfatto Laurent Mekies al termine del GP del Canada. Il connubio del lavoro fra Faenza e Bicester (prossimamente Milton Keynes) sta dando frutti non indifferenti già dalla seconda metà del 2023.  Il prossimo appuntamento in calendario, sulla pista del Montmelò, arriva il secondo importante pacchetto dell’anno dopo quello introdotto a Miami. Fonti autorevoli sentite da Formu1a.uno suggeriscono che l’aggiornamento di Barcellona sarà il più importante fra le precedenti evoluzioni introdotte sulla VCARB01.

“Dobbiamo continuare con il nostro approccio fatto di piccoli passi uno dopo l’altro, in ogni singolo ambito. Gara dopo gara ci sta portando verso posizioni migliori, e tutti a Faenza e a Bicester” – aveva sottolineato l’ex DS Ferrari Laurent Mekies. In Spagna fra due settimane dovrebbe debuttare un’ulteriore evoluzione del fondo che era stato introdotto a Miami, con l’obbiettivo di dare più carico nelle curve veloci, fase nella quale la vettura progettata da Jody Eddington ha qualche lacuna. L’extra carico offerto dal nuovo pavimento sarà ancor più importante di quello visto a Miami, con un fondo con un compromesso diverso per quanto riguarda i valori di rigidezza e con un lavoro di riduzione del peso. A Miami il pacchetto era valso 2 decimi, a Barcellona, se tutto correla, può valere nell’intorno dei 2 decimi / 2 e mezzo in piste come Barcellona e Silverstone. Aston Martin, che da inizio stagione ha difficoltà a fare progressi con gli aggiornamenti, non è un target lontanissimo in termini di prestazione, soprattutto con Lance Stroll.

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