Qualifiche Imola: Verstappen ancora in pole, McLaren meglio di Ferrari

Luca Manacorda
18/05/2024

A Imola è andata di scena una qualifica tiratissima fin dalle prime fasi che ha regalato emozioni e colpi di scena a ripetizione. Tanto equilibrio ma alla fine è ancora Max Verstappen a realizzare il miglior tempo: per il tre volte iridato è l’ottava pole position consecutiva, la settima dall’inizio di questa stagione. A dargli filo da torcere più di tutti sono state le due McLaren che hanno chiuso con meno di un decimo di ritardo. Su Oscar Piastri, secondo, pende però una probabile retrocessione per impeding. Delusione per la Ferrari: partita in maniera promettente con le Medie nella Q1, la SF-24 ha poi patito in particolare il primo settore, dovendo accontentarsi del quarto e quinto tempo, ma con distacchi più ampi del previsto. La Mercedes si conferma quarta forza, mentre è molto positivo il sabato della Racing Bulls che porta due piloti in Q3, così come bravo è Nico Hulkenberg. Delude, ed evidenza ancora di più l’impresa di Verstappen, Sergio Perez che chiude undicesimo.

Q1

Sole e caldo per l’inizio delle qualifiche del GP Emilia Romagna: 24 gradi l’aria, 43 la pista, valori che sono i più alti registrati in questi due giorni a Imola. La sessione si preannunciava tiratissima e i piloti sono scesi subito in pista, tutti con gomma Soft tranne George Russell e le due Ferrari. Il britannico abortisce però il suo tentativo, mentre Charles Leclerc e Carlos Sainz effettuano due tentativi intervallati da un giro lento. In vetta alla classifica si piazza Lando Norris, seguito dal compagno di squadra Oscar Piastri che si mette alle spalle le due Red Bull e Russell. Le Ferrari si inseriscono al terzo e quinto posto con il secondo giro lanciato, dimostrando di poter ambire a passare il taglio senza ricorrere alla gomma a mescola più morbida. Il grande equilibrio è confermato da una classifica che vede 8 piloti racchiusi in meno di 3 decimi, un gruppo chiuso dalla Racing Bulls di Yuki Tsunoda. Nei minuti finali le McLaren non tornano in pista, mentre con un nuovo set di Soft scendono di prestazione diversi piloti: Verstappen ottiene il miglior tempo, ma alle sue spalle troviamo Leclerc che, come Sainz, si migliora usando ancora le medie. Terzo tempo per un sorprendente Nico Hulkenberg che precede lo scatenato Tsunoda, le due McLaren e Sainz. Dietro si registrano ancora difficoltà per Fernando Alonso, protagonista di un incidente nelle FP3. Escursione al Tamburello per lui e peggior tempo, che diventerà poi il diciannovesimo perché viene tolto il giro a Logan Sargeant per track limits. Lewis Hamilton si salva per appena 22 millesimi. Eliminati dunque nell’ordine Valtteri Bottas, Guanyu Zhou, Kevin Magnussen, Alonso e Sargeant. Nel finale Piastri è stato protagonista di un chiaro impeding ai danni del danese della Haas che gli costerà una probabile penalità.

Q2

La seconda eliminatoria vede subito tutti i piloti scendere in pista sul circuito di Imola con gomma Soft. Si conferma il grandissimo equilibrio: Leclerc ottiene la miglior prestazione con 1:15.328, staccando di appena 30 millesimi Yuki Tsunoda e di 58 Max Verstappen. Sotto il decimo di distacco anche Piastri, poco sopra Norris, mentre Sainz è sesto a tre decimi. Gli ultimi minuti sono ovviamente concitati: Verstappen con un primo settore da record si porta al comando con 1:15.176, Leclerc non si migliora (lento nel settore centrale) ma rimane secondo. Seguono Tsunoda, le McLaren e Sainz raccolti in un decimo e mezzo, settimo Hulkenberg. L’attenzione si sposta sui piloti a rischio taglio: Daniel Ricciardo è decimo dietro le due Mercedes quando manca solo Perez. Il messicano, che ha commesso un errore in curva ed è stato troppo aggressivo in entrata della Variante Alta, chiude undicesimo, ad appena 15 millesimi dall’australiano. Eliminati con lui Esteban Ocon (con un’Alpine che conferma timidi miglioramenti), Lance Stroll, Alex Albon e Pierre Gasly. A proposito di equilibrio in pista: sono 11 i piloti racchiusi in mezzo secondo in questa eliminatoria.

Q3

L’ultima parte di qualifica a Imola si preannuncia elettrizzante. Il primo tentativo vede protagonisti Verstappen e Norris: l’olandese vola ancora nel primo settore, mentre Norris che transita poco dopo fa meglio nel resto del tracciato. Sul traguardo il leader del mondiale precede il pilota della McLaren di 73 millesimi con il crono di 1:14.869. Le Ferrari non brillano invece nel primo settore, pagando addirittura 3-4 decimi: sul traguardo Leclerc è terzo a 147 millesimi, davanti a Piastri. Quinto, ma a mezzo secondo, Sainz che precede di poco Russell e Tsunoda. Grandissima tensione dunque per il secondo e ultimo tentativo dei piloti: la Ferrari si conferma lenta nel primo settore, mentre si rinnova la sfida tra Verstappen e le McLaren. Le due vetture papaya sono molto più veloci nell’ultimo settore, ma a spuntarla è ancora una volta il pilota della Red Bull che ha approfittato al meglio della scia della Haas di Hulkenberg a inizio giro. Piastri è secondo a 74 millesimi, Norris terzo a 91. Leclerc si prende la seconda fila, ma staccato di 2 decimi, mentre Sainz conferma il quinto posto precedendo di un solo millesimo Russell. In quarta e quinta fila a Imola partiranno domani Tsunoda, Hamilton, Ricciardo e Hulkenberg.

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