Qualifiche Austin: Leclerc torna in Pole davanti a Norris, Verstappen fermato dai track limits

Andrea Vergani
20/10/2023

Per la seconda volta consecutiva, la pole position nelle Qualifiche di Austin è della rossa, l’anno scorso con Carlos Sainz, questa volta con un super Charles Leclerc. Con il nuovo fondo portato a Suzuka, sembra essere ritornata parte della fiducia che mancava da mesi al talento monegasco. Ferrari in questa qualifica è sembrata sempre essere a suo agio, probabilmente grazie ad un buon ottimo set-up di base deliberato da Maranello, da cui trae vantaggio in misura preponderante nei weekend Sprint, all’interno dei quali le squadre dispongono di soli 60 minuti per perfezionare il pacchetto tecnico a loro disposizione. Verstappen si vede cancellare la pole position – ottenuta per 5 millesimi – a causa dei track limits. MCL60 che invece non è sembrata perfetta sul giro secco, ma Lando Norris è riuscito a metterci un’importante toppa e piazzarsi in seconda posizione. Lewis Hamilton conclude la sua qualifica in terza posizione, con l’amaro in bocca dovuto al sottile distacco dal pilota McLaren: soli nove millesimi!

L’Alpine ha dimostrato ancora una volta la sua competitività in circuiti che richiedono un buon carico aerodinamico, mentre Aston Martin ha deluso, non riuscendo a piazzare alcuna delle sue vetture nella Q2. Per quanto riguarda Haas, la squadra rimane in fondo alla griglia, anche se per una valutazione più precisa del nuovo pacchetto di aggiornamenti, bisognerà attendere la gara di domenica, con conseguente analisi della gestione gomma.

Qualifiche Austin: Aston Martin fuori in Q1 nonostante il nuovo fondo, Verstappen sbaglia in Q3 e partirà sesto

Alle ore 16.00 locali scatta il semaforo verde per l’inizio del Q1, dopo che i piloti hanno girato nell’unica mattinata di prove libere disponibile alla ricerca ricerca del set-up ottimale. Ferrari decide di scendere con gomma morbida usata (ben otto giri di usura), a differenza di McLaren che decide di iniziare la sessione con gomma nuova. Nonostante ciò, Charles Leclerc riesce inizialmente ha mettersi davanti a entrambi i piloti del team di Woking. Il primo run vede un’evoluzione della pista non indifferente, con Pierre Gasly e Nico Hulkenberg (fresco di aggiornamenti) rispettivamente in prima e seconda posizione. Ultimo tentativo per tutti e a colpo d’occhio c’è subito un discreto colpo di scena: entrambe le Aston Martin escluse dal Q1. In settimana si sapeva che il circuito delle Americhe non sarebbe stato un circuito favorevole al team di Lawrence Stroll, ma questa qualifica risulta la più deludente di quest’anno, soprattutto vedendo il ritmo di Fernando Alonso di tutta la stagione. Con loro le due Williams e Nico Hulkenberg, con quest’ultimo che si è visto annullare un tempo che gli avrebbe permesso tranquillamente il passaggio al Q2.

Nel primo run della Q2 Max Verstappen si mette davanti a tutti, con soli 85 millesimi di vantaggio su Oscar Piastri, a seguire un’ottima Alpine – con gomma nuova – in terza e quarta posizione, solo in quinta posizione con gomma fresca Sergio Perez, mentre Ferrari in nona e quattordicesima posizione, con ovviamente gomma usata. Secondo – e ultimo run – con tutti piloti che decidono inevitabilmente di scendere in pista con gomma nuova. A dettare il passo c’è una grande Ferrari, che si è finalmente accesa, con Charles Leclerc che fa registrare il miglior tempo in 1:35.004, a seguire Hamilton e ‘solo’ terzo Max Verstappen. Esclusi in Q2: Tsunoda, Zhou, Bottas, Magnussen e Ricciardo. Sergio Perez riesce finalmente a passare in Q3 ma comunque con molta fatica, il messicano infatti ha preceduto il primo degli esclusi – Yuki Tsunoda – per soli diciottomillesimi.

Per i primi tentativi della fase finale delle Qualifiche ad Austin tutti i piloti scendono in pista con gomma nuova, ad eccezione dei due McLaren e di George Russell. È Charles Leclerc a mettersi provvisoriamente in prima posizione con 1:34.829. A soli 56 millesimi Lewis Hamilton, mentre in terza posizione Max Verstappen a ben due decimi e mezzo. Ultimo tentativo pieno di adrenalina pura, con il monegasco che si è migliorato ulteriormente di circa un decimo, mentre Max Verstappen – che inizialmente aveva battuto il tempo del pilota Ferrari – si è visto annullare il proprio tempo a causa dei track limits in uscita della penultima curva, e così partirà sesto nella gara di domenica. Ottimo giro di Lando Norris, che con una McLaren non al top, riesce a mettersi in prima fila, a soli nove millesimi davanti a Lewis Hamilton. In quarta posizione Carlos Sainz, mentre scatterà in terza fila, accanto al campione del mondo in carica, George Russell. Concludono i primi dieci Pierre Gasly, Esteban Ocon, Sergio Perez e Oscar Piastri, quest’ultimo a ben sei decimi dal suo compagno di squadra.

Domani ore 19.30 italiane le Sprint-Shootout.

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