Meno di 24h ora al semaforo verde della pit lane di Sakir che darà il via ufficiale alla tre giorni di test in Bahrain. Questi saranno gli unici chilometri a disposizione dei vari team per poter iniziare a conoscere più approfonditamente le loro monoposto, al di fuori dei 200km di filming day che tutti hanno e stanno utilizzando in questi giorni. Oggi in pista ci sono Red Bull e Mercedes, mentre ieri è stato il turno di Haas, Alpine ed Aston Martin. Già scesi in pista nei giorni scorsi tra Silverstone, Barcellona, Imola e Fiorano la Ferrari, McLaren, Williams, Haas, Sauber e Racing Bulls. Durante i test i team avranno modo di lavorare con gli pneumatici da loro scelti, con Pirelli che ha messo a disposizione l’intera gamma 2025 dando alle squadre la possibilità di scegliere i 35 set utilizzabili nel corso di questi 3 giorni.
Scelte diverse nell’allocazione delle gomme che fa pensare già ad alcuni programmi di lavoro diversi
Innanzitutto, avendo ben 6 mescole a disposizione, Pirelli come di consueto condivide una piccola descrizione delle gomme per poterne facilitare il riconoscimento in pista. C1 con le scritte Pirelli e P Zero in bianco ma senza parentesi; C2 con le scritte e le parentesi in bianco; C3 con le scritte in giallo, senza parentesi; C4 con le scritte e le parentesi in giallo; C5 con le scritte in rosso, senza parentesi; C6 con scritte e parentesi in rosso. Sono disponibili anche le gomme Intermedie in Verde e quelle Wet in blu e, nonostante il meteo non annunci pioggia e si giri in Bahrain, ci sono due team che hanno comunque deciso di selezionare alcune di queste mescole. L’Aston Martin infatti ha voluto con se ben 3 set di Intermedie, mentre la Haas si è limitata ad 1 Intermedia ed 1 Wet. Zero invece per tutte le altre squadre.
La selezione degli pneumatici lascia presagire anche ad alcune necessità diverse all’interno dei vari team, che hanno già un piano di lavoro prestabilito. Le mescole C5 ed in particolare la nuovissima C6, che sarà utilizzata principalmente a Monaco e in alcuni circuiti cittadini o che comportano un bassissimo stress degli pneumatici, non sono peculiari di Sakhir ma nonostante questo è stata selezionata da due team: Williams e Ferrari. La scelta potrebbe anche ricollegarsi, specialmente per la Scuderia di Maranello, nella volontà di provare due run con gomme molto morbide per capire il comportamento della SF-25 in un giro da Qualifica con quel tipo di gomme, essendo stata una delle debolezze del progetto 2024. Inoltre, storicamente, la squadra di Maranello preferisce sempre lavorare ed avere, anche se parziali, dati su tutte le mescole che saranno impiegate nel mondiale.
La mescola più selezionata è la C3, che sarà anche quella più utilizzata nel corso dei 24 Gran Premi che si disputeranno durante l’anno. La Mercedes ne ha portate ben 27, mentre Red Bull e McLaren si sono fermate a 20 e Ferrari a 21. Solamnte 15 per Williams e 18 per Haas. Stessa scelta di Red Bull e McLaren per Aston Martin e Kick Sauber, mentre Alpine e Racing Bulls sono arrivate a 23. Ci sono poi importanti differenze per la C2 dove Red Bull ne ha selezionate 11 contro, per fare un confronto con i top team, le 9 di McLaren, le 4 di Ferrari e solamente 2 per Mercedes. Il team di Toto Wolff ha selezionato poi lo stesso numero di C1 (ossia 2), così come Red Bull, non importando il loro programma di test sulle mescole più dure. Sono 3 invece le C1 scelte da Ferrari e 5 da McLaren. La Ferrari è invece la squadra che ha scelto più C4 (5) mentre Mercedes si è fermata 4, 2 per Red Bull e solamente 1 per McLaren che non ha puntato sulle gomme morbide per questi test.
Pirelli ricorda come alcuni degli pneumatici 2025 abbiano subito delle modifiche per poterne migliorare le prestazioni. La C1 è rimasta praticamente invariata mentre la C2 è ora più simile alla C3, che rimane la gomma più versatile della gamma. Sulla C4 si è cercato di ridurre l’innesco del graining e diminuire di conseguenza il degrado, lavoro che è stato fatto anche per la C5 così da ampliare la finestra di utilizzo e renderla maggiormente una gomma (anche) da gara. Nell’ultima immagine sono elencati anche tutti i dati di pressione, camber e temperature delle varie gomme.