Se si deve trovare una nota negativa nella giornata della McLaren, questa non può che essere relegata alla gara di Oscar Piastri. L’australiano ha visto l’ultimo GP della stagione compromesso sin dalle prime fasi, quando è dovuto ripartire dal fondo in seguito al contatto con Max Verstappen alla prima curva. Piastri ha poi commesso un errore in frenata nelle tornate successive, tamponando la Williams di Colapinto in staccata di curva 6. Una mossa costatagli dieci secondi di penalità. Una gara in salita che però non ha cambiato il verso dell’ago della bilancia nella lotta mondiale, un traguardo di enorme portata per la McLaren dopo una stagione disputata complessivamente da prima forza.
Piastri sull’incidente con Verstappen: “la penalità parla da sola”. E sul contatto con Colapinto: “ho sbagliato io”
Prima di soffermarsi sulla soddisfazione per la conquista del titolo costruttori da parte della McLaren, Oscar Piastri ha commentato gli episodi chiave che hanno deciso la sua corsa. La gara dell’australiano è stata in salita sin dalla prima curva, quando è finito in testacoda dopo un contatto con la Red Bull di Verstappen. L’olandese è stato poi penalizzato di dieci secondi dalla direzione gara per l’accaduto. “In ingresso di curva ho guardato gli specchietti e mi sono sentito abbastanza al sicuro. Chiaramente non era così, ero davanti al punto di corda e Max è entrato. La penalità parla da sola.” L’australiano si è invece attribuito invece la colpa per quanto accaduto con Colapinto pochi giri dopo, quando in fase di staccata ha tamponato la sua Williams. “Con Colapinto ho sbagliato io,” ha ammesso il pilota della McLaren, che è stato sanzionato dai commissari con una penalità di dieci secondi. “Riguardando quello che è successo, pensavo che avesse frenato presto, ma evidentemente non stava a me giudicare,” ha dichiarato. Un accaduto che non ha modificato l’esito del mondiale e che quindi Piastri potrà archiviare nel breve, come ha sottolineato: “nel contesto di ciò che abbiamo raggiunto, lo dimenticherò rapidamente.”
Piastri: “è un onore far parte di questo capitolo della storia McLaren. Nel 2025 dobbiamo partire forte”
Chiudendo il capitolo di una gara complicata sul fronte personale, Piastri ha evidenziato la portata del successo conseguito dalla McLaren, che è tornata sul gradino più alto dei costruttori in F1 per la prima volta dal 1998. “È un onore enorme, è davvero fantastico far parte di questo nuovo capitolo della storia della McLaren. So di aver ancora alcuni aspetti su cui lavorare,” ha aggiunto in merito al bilancio personale, “però quest’anno penso che sia stato un buon anno. È stato un buon passo avanti rispetto alla mia stagione di debutto e sono contento dei progressi che sono riuscito a fare. Non vedo l’ora di fare una pausa per resettare e riflettere su ciò che ho fatto bene e ciò che ho fatto meno bene, per poi ripartire l’anno prossimo.” Come sottolineato anche dal compagno, nonché vincitore di tappa, Lando Norris, l’obiettivo per il 2025 è quello di mantenere il livello messo in pista in questa stagione sin dalle prime battute della prossima. “Il grande obiettivo per noi è quello di avere una partenza forte. Penso che quest’anno fosse piuttosto difficile pensare a questo obiettivo dopo le nostre prime quattro o cinque gare. Abbiamo imparato molto lungo la strada, ma penso che la macchina sia stata fenomenale. Abbiamo dovuto riscoprire come lottare davanti. Nella seconda metà di stagione abbiamo lavorato tanto su questo. E poi personalmente, ho spuntato la casella della prima vittoria in F1.”