Sergio Perez è sicuramente uno degli osservati speciali di questo ultimo appuntamento che potrebbe essere forse il suo ultimo saluto alla F1 o quanto meno alla RedBull, estremamente in bilico la sua posizione insidiata da Lawson e Tsunoda dopo le numerevoli prestazioni discutibili del Messicano. Anche oggi Sergio Perez non ha sicuramente brillato ottenendo una misera decima posizione, complice però una RB20 non esattamente in forma. Perez è stato anche protagonista del “giallo track limits”, nel Q1 infatti gli è stato cancellato un tempo per un’uscita in curva uno, successivamente la FIA, anche esortata dalle sue polemiche, ha valutato che fosse rimasto nei limiti rimettendogli il tempo, lo stesso destino non è capitato a Leclerc, vittima dei track limits nella stessa curva, relegato alla quattordicesima posizione.
Perez: “Non sono soddisfatto, questa sessione è stata un po’ il riassunto dei nostri problemi con il bilanciamento di questa stagione”
Perez non si è detto assolutamente soddisfatto della sessione appena affrontata denotando gli evidenti problemi di bilanciamento: “Non sono soddisfatto, ma è stato un po del riassunto della stagione: quando proviamo ad aggiungere un pò di carico sull’anteriore finiamo per perdere il posteriore e andiamo in difficoltà, è un peccato perchè sentivo che saremmo stati più competitivi” delle dichiarazioni che vanno abbastanza di pari passo con quanto detto da Max Verstappen, successivamente il Messicano si è anche soffermato su un’altra problematica di queste qualifiche: “Il Q1 ha compromesso le nostre qualifiche perchè da lì in poi ogni sessione abbiamo dovuta farla con un primo tentativo con gomme usate e quello successivo con quelle nuove, e questo è molto compromettente“.
Sarà la sua ultima gara?
Alla vigilia dell’ultima gara stagionale non poteva mancare la domanda sul suo futuro ancora incerto: “No, non sarà la mia ultima gara come ho già detto nei giorni precedenti, niente da aggiungere” risposta fredda e coincisa del Messicano solido del suo contratto e probabilmente anche stanco delle continue voci che lo avvolgono. Non mancano le polemiche sull’episodio track limits che l’ha visto coinvolto: “Sapevo di essere dentro, ma è una vergogna, non dovrebbero occuparsi dei track limits se non lo sanno fare correttamente“. Non positive le sensazioni per la gara di domani per Perez: “Penso che sarà difficile, il problema domani sarà il posteriore perciò mi aspetto una gara difficile“, non sicuramente la carica che ti aspetti da chi forse ha l’ultima occasione di dimostrare di meritarsi il sedile Redbull l’anno prossimo ma rimandiamo ogni giudizio alla giornata di domani.
