La McLaren ha chiuso la Sprint Race con una doppietta che la porta un passo più vicino alla conquista del titolo mondiale Costruttori. Le basterà fare 14 punti in più di Ferrari nella gara di domani per essere campione. Intanto, in Qatar, Lando Norris ha potuto restituire il favore di Brasile ad Oscar Piastri, lasciandogli la vittoria all’ultimo secondo, nonostante la presenza di George Russell alle loro spalle.
Norris si mette a disposizione del team, Piastri accusa il calo delle gomme
I due piloti McLaren al termine della Sprint Race di Qatar erano chiaramente soddisfatti del risultato, avendo ottenuto il massimo bottino ottenibile da questa giornata e con una Mercedes che si è intromessa tra loro e le due Ferrari. Terminato il sogno mondiale, Lando Norris si è messo a completa disposizione del team, con una gestione gara oculata e volta a supportare l’australiano per chiudere l’1-2 finale. “Questa doppietta fa felice tutto il team ed è ciò che speravamo di ottenere” ha dichiarato Norris subito dopo essere sceso dalla macchina. “Avevo un po’ di margine, potevo spingere un po’ di più, ma l’obiettivo era non dare a George la possibilità di attaccarci”. In merito al finale di gara, che ha condotto da leader fino all’ultimo curva, dove poi ha ceduto il passo a Piastri, regalandogli la vittoria, l’inglese ha commentato “Ci pensavo dal Brasile. Forse George era più vicino del previsto, il team mi aveva detto di non farlo, che era rischioso, ma ho voluto farlo lo stesso”.
Il suo compagno di squadra, Oscar Piastri, non ha fatto mistero di quanto sia stato importante per lui il supporto di Norris in questa gara. “E’ stata una gara passata interamente a difendere” ha commentato l’australiano. Nonostante una buona partenza e una buona gestione della prima curva, che lo ha messo subito alle spalle di Norris, la gara poi si è rivelata più complicata delle aspettative. “Ad un certo punto non avevo più gomme anteriori. Da lì è stato tutto difficile e senza il gioco di squadra, sarebbe stato ancor più complesso tenere la posizione su George.” McLaren forse si attendeva un livello superiore da parte propria O quantomeno che i rivali non fossero così vicini come questa parte di weekend Sprint ha visto, con Ferrari e Mercedes molto vicine sia in Qualifica che gara. “Sappiamo dove possiamo migliorare per fare un altro buon risultato, ma i rivali sono molto vicini” ha concluso Piastri.